Cristiano Doni: 'I soldi dall'Atalanta per tacere? Non posso rispondere'
Il calcioscommesse sarà al centro della puntata di Presadiretta, in onda domenica sera 13 gennaio alle 21.30 su Rai3, con tante le esclusive. La più interessante, per il pubblico bergamasco, sarà quella di Cristiano Doni, incontrato a Palma di Maiorca dove vive ormai da un anno dopo le vicende ormai note.
Dichiarazioni non da poco quelle dell’ex capitano nerazzurro, come si capisce da alcune anticipazioni riportate da Bergamonews: “Mi son rotto di raccontare stronzate. Lo sapevamo che noi dovevamo arrivar primi e che altre squadre si erano dette disposte a favori”. Nella sua versione dei fatti, come dice, “per l’Atalanta ho fatto tutto, ho rinunciato alle offerte delle grandi squadre, ho dato tutto. Ho sbagliato, lo so, perché in un dato momento della mia carriera volevo tornare in A”.
Quando gli viene chiesto se lo stipendio comunque percepito dall’Atalanta dopo la confessione in carcere (fino alla fine del suo contratto, nel giugno scorso, 27mila euro al mese) non sia servito a pagare il suo silenzio, sfoggia un enorme sorriso. “Tu devi essere una persona intelligente, secondo te, ora che sono quaggiù e che le acque si sono calmate, vengo a raccontarti certe cose?”.
Ci sarà anche un’intervista al proprietario di un'agenzia di scommesse di Pescara, Massimo Erodiani, con alcuni retroscena che non ha detto neanche ai magistrati sul coinvolgimento della dirigenza dell'Atalanta nelle partite truccate da Cristiano Doni.