Cresce la tentazione di un lockdown nazionale: il 15 novembre la decisione. Intanto le regioni cambiano colore
L’ipotesi di quel lockdown generalizzato che l’ultimo Dpcm dovrebbe scongiurare, adesso è di nuovo sul tavolo, scrive il Corriere della Sera. E non solo perché i medici italiani lo invocano da giorni. Nel governo cresce la preoccupazione, si tiene d’occhio la curva epidemiologica e si ragiona sulla necessità di misure ancora più severe, come la chiusura dei ristoranti il sabato e la domenica a pranzo e la sospensione di alcune attività commerciali, che hanno ottenuto deroghe nelle zone rosse.
Ma se alcuni ministri come Roberto Speranza e Dario Franceschini spingono per una stretta ulteriore, il premier Conte vuole procedere con cautela. "Non possiamo scardinare il meccanismo scientifico delle zone rosse, arancioni e gialle — è il suo ragionamento nelle riunioni riservate, riporta Corriere.it —. Dobbiamo aspettare gli effetti delle misure. Ci siamo dati un metodo scientifico e non possiamo metterlo in discussione sull’onda dell’emotività".
Intanto, i nuovi dati spingono Liguria, Toscana, Abruzzo, Basilicata e Umbria verso la zona arancione, a partire da domani, mentre si attende la conferma sullo spostamento della Campania, che potrebbe passare domani da zona gialla a zona rossa, sempre a partire da domani.