Riccardo Antimiani/Ansa
Covid, il governo decide: il prossimo week-end sarà rosso o arancione. Boccia: 'Ci sarà inasprimento delle soglie'
Come riferisce Repubblica.it, è stato convocato per questa sera alle 21 il consiglio dei ministri per l'adozione delle nuove misure anti-Covid che entreranno in vigore dopo il 6 gennaio. Il cdm dovrebbe approvare un decreto con le nuove limitazioni allo spostamento delle persone. Il provvedimento sarà accompagnato poi da un'ordinanza del ministero della Salute. Il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, a La vita in diretta su Rai 1, ha confermato "un inasprimento delle soglie".
Ha spiegato Boccia: "Gli interventi fatti a Natale hanno evitato che ci fosse in Italia il liberi tutti. La certezza è che le zone non cambiano, restano l'arancione, il giallo e il rosso. Fino al 15 gennaio ci sono queste misure. Tutte le valutazioni, compresa questa sulle aree bianche, sono sul tavolo, la prospettiva deve essere quella ma non certamente stasera. Tutti vorremmo tornare bianchi, ne discuteremo al momento opportuno".
Sulla scuola: "Ci sarà la ripartenza delle scuole il 7 gennaio", ha detto Boccia. Chi sposta in avanti l'apertura delle scuole allora deve spostare anche la riapertura delle altre attività", ha poi replicato alle Regioni che avevano annunciato la volontà di posticipare l'apertura della scuola. "Se si sposta l'apertura delle scuole a fine gennaio - ha aggiunto - e si mantiene l'apertura dello sci il 18 gennaio c'è qualcosa che non va".