È Paolo Fabiano Pagliuso il nuovo presidente del Cosenza Calcio 1914. L’imprenditore bruzio ricopre la massima carica societaria per la seconda volta dopo la prima nel 1994. Nel corso della riunione societaria è stato approvato in soli 15 minuti il bilancio 2009/2010 con una perdita che sarà ripianata attraverso l’abbattimento del capitale sociale. Nel programma stilato dal neo presidente quello di tramutare la società in una Spa.

Sul fronte mercato il dg Castagnini sonda il terreno per il centrocampista ghanese Isaac Cofie di proprietà del Genoa ma in forza al Torino, del terzino sinistro D’Elia (Portossumaga), di Valeri (Sassuolo), possibile  l’arrivo via Juventus di Immobile, Buchel, De Paola ed Alcibiade,  mentre a breve può materializarsi lo scambio di portieri con la Regina, Petrocco nello stretto e Marino nella tana dei lupi senza dimenticare come palpabili alla causa rossoblu Pellicori (Torino), Joelson (Regina). Alla voce cessioni compaiono Fanucci cortegiato da Andria e Barletta, Di Bari cortegiato dal Pisa, Olivieri, Martucci, Bernardi, Coletti che flerta con il Brindisi, Gagliardi in prova nel Genoa e che potrebbe finire in prestito al Portossumaga. Infine potrebbe partire un big come De Rose sempre cortegiato da Siena, Regina, Frosinone e Biancolino legato ad un ingaggio troppo alto, ma la volontà del pitone è quella di restare a Cosenza e così potrebbe risolversi con una riduzione dell’ingaggio e un prolungamento del contratto.