Cos'è e come funziona il Football Video Support: il Var "light" che la Figc vuole usare per Serie C e Serie A femminile

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L'Italia potrebbe essere la prima nazione in cui avviare, nei primi campionati professionistici, la sperimentazione di una forma differente e più "snella" del Var. La Figc ha chiesto infatti alla Fifa la possibilità di sperimentare nel campionato di Serie C e in quello della Serie A femminile il Football Video Support (FVS) che consentirebbe l'utilizzo di una sorta di Var più economico e necessitante di minori risorse per la risoluzione degli errori più clamorosi.

LEGGI QUI - Var a chiamata, la Figc scrive alla Fifa: chiesta sperimentazione in Serie C e Serie A Femminile

COS'E' IL FOOTBALL VIDEO SUPPORT? - Si chiama Football Video Support perché - così come il Var - utilizza delle tecnologie video per aiutare gli arbitri nelle decisioni in casi complicati. Attenzione però perché in questo caso non si tratta di una "revisione" (la R di review di VAR) ma di un semplice "supporto" (la S di FVS). Il sistema dell'FVS viene utilizzato soltanto in caso di possibile errore chiaro ed evidente o di un grave mancato intervento in 4 ben precisati scenari.

I 4 CASI - Il Football Video Support può intervenire, solo dopo che l'arbitro ha preso una decisione in campo (anche quella di non fischiare), in 4 importanti tematiche: 

1. Goal/No Goal
2. Rigore sì/Rigore no
3. Rossi diretti ed espulsioni dirette
4. Scambio di identità (nei casi di cartellini gialli e rossi) 

CHI E COME PUO' RICHIEDERE L'INTERVENTO - Il FVS è uno strumento di supporto e, di conseguenza, non è sempre attivo, ma dovrà essere "richiesto". Chi può farlo? Gli allenatori delle due squadre per massimo due volte a partita (in questa prima fase) e lo stesso arbitro se in dubbio su una sua decisione. Come si comunica è altrettanto semplice, l'allenatore fa cenno all'arbitro roteando il dito indice e consegnando al IV uomo una carta in cui si spiega il motivo della richiesta.

MENO TELECAMERE, MENO CERTEZZE - Rispetto al Var il numero di telecamere è incredibilmente inferiore, di conseguenza esiste la possibilità di non avere a disposizione il replay perfetto. Il protocollo sperimentato nella FIFA Youth Cup 2024 prevedeva un numero di camere compreso tra 1 e 4, ma il numero potrebbe salire fino a 8 in base agli accordi con i broadcaster che trasmettono gli eventi. Una volta richiamato, l'arbitro si recherà nella zona di revisione, sarà assistito da un operatore presente sul campo che farà vedere i replay disponibili e, solo in caso di certezza assoluta dell'errore, potrà cambiare la sua decisione.

NIENTE FUORIGIOCO - Rispetto al Var il FVS non potrà intervenire, salvo casi incredibilmente evidenti, sul concetto di posizione di fuorigioco. Non essendoci la possibilità di una triangolazione di telecamere né di un "tracciamento" live delle persone in campo, l'FVS non potrà essere utilizzato per chiarire posizioni dubbie e al centimetro di fuorigioco come accade invece con il Var.

NON ANNULLERA' IL VAR - La Fifa con questa novità non ha alcuna intenzione di annullare o eliminare il Var. Il FVS servirà semplicemente ad aiutare tutte quelle federazioni e tutte quelle competizioni in cui le spese per implementare l'intera struttura del Var sono fuori mercato o proibitive. 

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Commenti

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TFDM

13 ore fa

ma meglio di no, andranno ad incasinare la gia pessima, a livello arbitrale, serie C

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