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    Coronavirus: consiglio federale martedì. PSG-Dortmund verso le porte chiuse. Reggiana in quarantena

    Coronavirus: consiglio federale martedì. PSG-Dortmund verso le porte chiuse. Reggiana in quarantena

    Il Coronavirus non accenna a fermare la propria diffusione e, per questo, il Governo italiano ha attivato misure restrittive fondamentali per il contenimento del virus. Ecco il testo del decreto e tutti gli aggiornami di oggi che riguardano il mondo dello Sport.

    23.45 - Il governo francese copia quello italiano e chiude gli eventi che prevedono l'affluenza di più di 1000 persone in contemporanea per contenere la diffusione del Coronavirus. Si va verso le porte chiuse per gli ottavi di ritorno di Champions League fra PSG e Borussia Dortmund, domani la Uefa prenderà la decisione definitiva QUI LA NOTIZIA COMPLETA
     
    20.45 - Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha parlato ai microfoni dell'Ansa suggerendo "Misure cinesi" per contenere la diffusione del coronavirus QUI L'INTERVISTA 

    16.00 - Un calciatore della Reggio Audace è risultato positivo al Coronavirus. A comunicarlo la squadra di Serie C: "Preso atto degli esiti clinici sugli accertamenti ai quali è stato sottoposto Alessandro Favalli presso l’Ospedale Maggiore di Crema, Reggio Audace F.C. comunica che il calciatore - attualmente in buone condizioni di salute - è risultato positivo al Covid-19. La società è attiva per le dovute comunicazioni agli enti sanitari del territorio e si prepara a seguire nel prossimo periodo la profilassi indicata". Ora l'intera squadra attende notizie dall'ASL ma dovrebbe essere sottoposta a quarantena preventiva.

    15.50 - “Piena guarigione non solo dal punto di vista clinico, perché da giorni non aveva più sintomi, ma anche dal punto di vista virale: è stato sottoposto a un doppio tampone, risultato negativo". Con queste parole, Enrico Rossi (presidente della regione Toscana), ha annunciato che uno dei calciatori della Pianese – società del girone A di Serie C che nei giorni scorsi aveva comunicato la positività di 3 giocatori e di un collaboratore – è il primo paziente completamente guarito dal Coronavirus in Toscana.​

    14.30 - Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport i giocatori di Serie A vorrebbero fermarsi a causa del coronavirus, e starebbero valutando lo sciopero. Il presidente dell'assocalciatori Damiano Tommasi sarebbe pronto a proclamarlo.​

    14.20 - Come riportato da Ansa, martedì si terrà un Consiglio federale straordinario, per trovare una linea comune da seguire sulla sospensione o meno del mondo del calcio.​

    11.46 - Niente San Siro per Paolo Scaroni. Il presidente del Milan spiega all'Ansa: "Come club stiamo applicando e applicheremo tutte le disposizioni delle autorità con il massimo rigore e attenzione. Per la partita di oggi abbiamo ristretto al massimo gli accessi. Anche io seguirò la partita da casa, così come tutti i nostri tifosi".

    11.30 - L'appello del Governatore della Puglia Emiliano: "State sbagliando, non tornate in Puglia dalle zone rosse! Non portate nella vostra Puglia l’epidemia lombarda, veneta ed emiliana scappando per prevenire l’entrata in vigore del decreto legge del governo. Non ho purtroppo il potere di bloccarvi, ma posso ordinarvi di comunicare il vostro arrivo ai medici di famiglia e di rimanere a casa in isolamento fiduciario per 14 giorni".​

    11.10 - L'Ansa ha appreso che il governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, è risultato positivo al coronavirus. Le sue condizioni di salute sono buone e continuerà a lavorare "inevitabilmente a distanza". Lo rende noto la Regione Piemonte.​

    10.35 - Damiano Tommasi, il presidente dell'AIC, l'asso-calciatori, ha ribadito la propria posizione ovvero, quella di fermare il campionato di calcio. Con un post pubblicato su Twitter​: 'Fermare il calcio è l'atto più utile al Paese in questo momento". LEGGI TUTTE LE SUE PAROLE 

    10.30 - Con un comunicato ufficiale il Monza ha chiesto alla Fifa e alla Uefa che i suoi tesserati non vengano convocati dalle rispettive nazionali QUI IL COMUNICATO 

    10.00 - Il presidente dell'Udinese, Pozzo, ha detto la sua sull'emergenza dalle pagine de Il Gazzettino ribadendo come il campionato andava fermato qualche settimana fa: "Ci vuole la coerenza che è mancata. Per me il campionato andava sospeso e andava fatto già prima, per evitare il tira e molla delle scorse settimane" QUI TUTTE LE SUE PAROLE 

    09.30 -
    La Lega Basket ha deciso di sospendere tutte le partite in programma nella giornata di oggi del proprio campionato.

    09.15 - La fuga da Milano. Nel corso della notte la Stazione dei treni di Milano è stata presa d'assalto da cittadini vogliosi di scappare da quella che nel corso della notte è diventata una zona rossa. Persone hanno affollato biglietterie e treni con alcuni che sono partiti addirittura con persone in piedi. Lo riferisce il Corriere della Sera che sottolinea come la maggiorparte siano lavoratori e studenti fuori sede che si stanno mettendo in viaggio per ricongiungersi con le proprie famiglie fuori dalla Regione Lombardia

    09.00 - La Uefa non molla: "Euro 2020 si giocherà a giugno". Come riportato dalla Gazzetta dello Sport all'interno degli uffici Uefa di Nyon non mollano un centimetro sugli Europei 2020 che per il massimo orgnismo calcistico europeo si giocherà senza difficoltà e a porte aperte: "Pensiamo che si giocherà a giugno, allo stato non esistono altre ipotesi".

    PORTE CHIUSE IN TUTTA ITALIA - Il decreto conferma la possibilità di giocare le gare dei campionati professionistici, dietro l'ok dei medici societari, ma soltanto a porte chiuse e in tutta Italia: "Su tutto il territorio nazionale sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti professionisti e di categoria assoluta che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico. In tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano".

    LE RESTRIZIONI PER LE ZONE ROSSE - ​L’articolo 1 allarga ufficialmente le zone rosse alla "Regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia".

    Tente le misure restrittive da adottare:
    1. evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e uscita dai territori individuati nonché negli stessi territori salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute. Inoltre è consentito il rientro presso il domicilio, abitazione o residenza".
    2. ai soggetti con infezioni respiratorie e e febbre (maggiore di 37.5°) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e limitare i contatti sociali contattando il proprio medico.
    3. divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione per le persone in quarantena e/o positivi al virus
    4. si raccomanda ai datori di lavoro pubblici e privati di permettere ai dipendenti di fruire delle ferie e dei congedi ordinari
    5. sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici
    6. sono sospese tutte le manifestazioni organizzate nonché gli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, anche se svolti in luoghi chiusi, ma aperti al pubblico. Restano chiusi cinema, teatri, pub, sale scommesse, discoteche e locali assimilati. In questi luoghi è sospesa ogni attività.
    7. sono sospesi i sevizi educativi per l'infanzia e le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le istituzioni di Alta Formazione, di corsi professionali, master. Non si fermano invece i corsi per specializzandi in medicina e le attività di tirocinio per le professione sanitarie
    8. l'apertura dei luoghi di culto è condizionata all'adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e caratteristiche dei luoghi, al fine di rispettare la distanza di un metro fra i presenti. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali.
    9. sono chiusi i musei e gli altri istituti e luoghi della cultura.
    10. sono sospese le procedure concorsuali pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati è effettuata esclusivamente su basi curriculari, ovvero in modalità telematica. Sono esclusi i concorsi per il personale sanitario ivi compresi gli esami di Stato e di abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo.
    11. sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6 alle 18 con obbligo a carico del gestore del rispetto della regola della distanza di almeno un metro fra le persone
    12. sono consentite le attività commerciali, a condizione che il gestore garantisca un accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate o idonee ad evitare assembramenti di persone.
    13. sono sospesi i congedi ordinari per il personale medico e sanitario e per quello delle unità di crisi;
    14. sono adottate, in tutti i casi possibili, nello svolgimento di riunioni, modalità di collegamento da remoto.
    15. nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché i negozi presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Nei giorni feriali deve essere in ogni caso garantita la distanza interpersonale di un metro. In caso contrario l'attività deve chiudere. La chiusura non è disposta per per farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari, il cui gestore è chiamato a garantire il rispetto della distanza di sicurezza di un metro
    16. sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine , centri benessere e centri termali (con l’eccezione dell’erogazione dei servizi essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;
    17. sono sospesi gli esami di idoneità presso la motorizzazione civile, ma è prevista la proroga dei termini.

     

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