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Coronavirus e sport: Spadafora: 'Piano straordinario per ripresa a maggio'. Inter, ecco 300mila mascherine
La pandemia coronavirus influenza anche il mondo dello sport. Calciomercato.com racconta i principali aggiornamenti di giornata in tempo reale.
17.30 Il Papu Gomez regala forza a Bergamo e ai tifosi dell'Atalanta. L'attaccante argentino ha caricato un video in sintesi del trionfo in Champions contro lo Shakhtar, sottoscrivendo un messaggio forte e chiaro: "Bergamo non mollare, presto torneremo a volare insieme".
15.10 Da Pechino sono arrivate le 300mila mascherine a uso medico donate dall’Inter, e dal Gruppo Suning, al Dipartimento della Protezione Civile. Assieme alle mascherine sono arrivate anche prodotto sanitari, come gli indumenti protettivi, e prodotti per disinfettare, il tutto per cercare di fronteggiare l’emergenza coronavirus.
17.30 Il Papu Gomez regala forza a Bergamo e ai tifosi dell'Atalanta. L'attaccante argentino ha caricato un video in sintesi del trionfo in Champions contro lo Shakhtar, sottoscrivendo un messaggio forte e chiaro: "Bergamo non mollare, presto torneremo a volare insieme".
15.10 Da Pechino sono arrivate le 300mila mascherine a uso medico donate dall’Inter, e dal Gruppo Suning, al Dipartimento della Protezione Civile. Assieme alle mascherine sono arrivate anche prodotto sanitari, come gli indumenti protettivi, e prodotti per disinfettare, il tutto per cercare di fronteggiare l’emergenza coronavirus.
13.50 Ha parlato il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora: "Ritorno dell'attività a maggio, lavoriamo a piano straordinario" (LEGGI QUI)
13.25 Il presidente dell'Assocalciatori Damiano Tommasi torna a parlare - a Libero - della possibilità della ripresa del campionato: "Noi speriamo che ci siano le condizioni per tornare in campo, ma lunedì abbiamo affrontato perla prima volta questa prospettiva. Al momento le persone devono limitare i nostri spostamenti, perché dobbiamo far uscire di casa i calciatori? Per una stagione che non si sa se riprenderà? Non ha senso tornare in campo per “sperare”. Anzi, c’è il pericolo di altre positività che blocchino tutto. E bisogna capire gli effetti dell’infezione sull’idoneità sportiva".
13.05 Slitta nuovamente l'inizio del Motomondiale. Fim, Irta e DornaSports hanno annunciato ufficialmente il rinvio anche del Gran Premio di Francia, previsto per il 15-17 maggio a Le Mans.
12.10 Secondo quanto evidenzia Marca, la Liga prevede di perdere fino a 957 milioni di euro se il campionato non ripartirà. I giocatori sono quelli che rischiano di subire il danno maggiore, con i loro 450 milioni derivanti dai tagli degli ingaggi.
12.00 Secondo quanto riporta Marca, sono tutti guariti i calciatori e i componenti dello staff del Valencia che erano risultati positivi a Covid-19 nelle scorse settimane, in coincidenza con la doppia sfida di Champions League con l'Atalanta
11.55 Carlos Tevez, attaccante del Boca Juniors, ha parlato al quotidiano argentino Olé: "Mia figlia ha compiuto 15 anni e abbiamo passato il compleanno insieme, avevamo organizzato una festa, ma l'abbiamo rimandata a tempo debito. Adesso dobbiamo concentrarci su altro, sui nostri genitori e sui nostri nonni. Questo virus è una merda, temo più per loro che per i miei figli. Non si sa da dove venga, come ti possa colpire. Sappiamo solo che uccide e che, chi ne soffre, muore solo, senza poter essere confortato o abbracciato".
11.50 Il presidente della Fifa Gianni Infantino ha parlato del difficile momento vissuto dall'umanità per l'emergenza coronavirus, in una lettera inviata all'Ansa: "Il mio cuore italiano è lacerato dalle immagini di sofferenza terribile che descrivono i lutti che stanno colpendo le famiglie del nostro Paese. Oggi, dobbiamo pensare a portare sollievo a chi soffre, dobbiamo seguire le regole. Applaudo al mondo meraviglioso del volontariato. Sono vicino agli eroi moderni che sono le infermiere e i medici. Mi congratulo con chi fa gesti di solidarietà per acquistare mascherine e ventilatori. Tornerà il tempo del calcio e quando tornerà festeggeremo insieme l'uscita da un incubo. Una lezione, però, io per primo e voi con me dobbiamo aver compreso: il calcio che verrà dopo il virus sarà totalmente diverso, inclusivo, più sociale e solidale, legato al territorio e allo stesso tempo più globale, meno supponente e più accogliente".
11.35 L'ex allenatore del Tottenham Harry Redknapp non ha avuto parole tenere per il presidente Daniel Levy, che ha deciso di tagliare del 20% gli stipendi di 550 dipendenti ordinari, lasciando intatti quelli dei calciatori: "Non ci posso credere, i calciatori dovrebbero tagliarsi lo stipendio. Pensavo che il governo avrebbe pagato le persone comuni che stavano lottando e aiutato le piccole imprese, ma stiamo parlando di un club in cui i giocatori guadagnano più di 10 milioni l’anno", ha dichiarato al Sun.
10.00 Christian Prudhomme, direttore del Tour de France, ha dichiarato che la prossima edizione della Grand Boucle - la cui partenza è prevista il 27 giugno a Nizza - non sarà disputata senza pubblico. Nonostante questo, la Federazione internazionale ha prolungato lo stop delle competizioni fino al prossimo 1 giugno.
9.55 - Il Palermo dei sogni dei primi anni Duemila torna in campo per la gente più bisognosa del capoluogo siciliano. Fornendo un contributo economico che ha toccato già quota 50.000 euro ed è destinato a salire. Federico Balzaretti, Salvatore Sirigu, Josip Ilicic, Fabrizio Miccoli, Francesco Benussi, Giacomo Brichetto, Moris Carrozzieri, Mattia Cassani, Cesare Bovo, Matteo Darmian, Simon Kjaer, Cristian Zaccardo, Afriyie Acquah, Manuele Blasi, Roberto Guana, Fabio Liverani, Giulio Migliaccio, Antonio Nocerino, lo stesso Pastore, Fabio Simplicio, Amauri, Igor Budan, Mauricio Pinilla, Davide Succi, Francesco Guidolin, i nomi dei protagonisti che hanno aderito a questa iniziativa.
9.30 Il presidente del Brescia Massimo Cellino sbotta: "Riprendere è una follia, non schiererò la squadra! Lotito? Fuoco e fiamme perché pensa di vincere lo scudetto". LEGGI QUI TUTTE LE DICHIARAZIONI
9.15 Se per molti atleti lo stop imposto dal coronavirus rischia di porre fine anticipatamente alle rispettive carriere, l'emergenza sanitaria che ha colpito il mondo ha spinto invece Aritz Aduriz, attaccante 39enne dell'Athletic Bilbao, a proseguire. Il basco avrebbe dovuto appendere gli scarpini al chiodo a giugno, ma prima di lasciare vuole disputare la storica finale di Coppa del Re contro la Real Sociedad.
8.55 Nessuno sport è rimasto indenne di fronte alla diffusione globale del coronavirus e, dopo che ieri gli appassionati di tennis hanno appreso la notizia della cancellazione del torneo di Wimbledon, ora è il turno del golf. Secondo la rivista Golf Digest, il British Open - torneo che si sarebbe svolto dal 16 al 19 luglio a Sandwich (Inghilterra) - è stato annullato. Una notizia che sarà ufficializzata nella prossime ore, dopo quelle già annunciate di rinviare a data da destinarsi l'Augusta Master e il PGA Championship.
8.50 Il presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani ha parlato a Il Corriere dello Sport della possibile ripresa del campionato di Serie A: "Io auspico che la stagione in corso si concluda. Ma si tratta di un auspicio ragionato, basato su alcuni presupposti. Il primo, chiaro, è che la pandemia venga superata, il che significherebbe peraltro la fine di una crisi gravissima per il Paese . Il secondo, altrettanto ovvio, è la certezza che nessun danno venga arrecato alla salute degli atleti e delle altre persone coinvolte. Infine, non bisogna arrivare con i tempi tanto in là da compromettere la prossima stagione. Sarebbe complicato giocare oltre metà luglio senza fare danni".
8.45 Mattia Zaccagni, calciatore dell'Hellas Verona risultato positivo al coronavirus, ha fornito un importante aggiornamento sulle sue condizioni: "Sto bene, virus sconfitto. Mi aspettavo di averlo preso, ho riconosciuto i sintomi. Ho avuto per due o tre giorni qualche linea di febbre. Inoltre avevo dei dolori alle gambe, che sentivo anche di notte", ha dichiarato ai canali ufficiali del club.
8.40 Se per l'Italia e la Spagna la partita di Champions League tra Atalanta e Valencia viene considerata uno dei detonatori dell'emergenza coronavirus, l'edizione odierna di Le Parisien riferisce che altrettanti danni avrebbe provocato a Parigi il match tra Paris Saint Germain e Borussia Dortmund. Era l'11 marzo, sfida valevole per il ritorno degli ottavi di finale e, se il Parco dei Principi era stato mantenuto a porte chiuse, le autorità non avevano impedito a circa 4.000 tifosi locali di seguire la partita all'esterno dello stadio. "Visto a posteriori, è stato un rischio enorme. Se lo avessimo saputo, non ci saremmo radunati lì. Non ci siamo preoccupati, perché tanta gente frequentava ancora i centri commerciali in quei giorni. Molte persone facenti parte del gruppo con cui mi trovavo allo stadio sono risultati positivi al Covid-19", alcuni pareri sparsi raccolti da Le Parisien da chi quel giorno era presente.