Getty Images
Coronavirus e sport: playoff per il 20/21? C'è il 'lodo Gravina'. Ecco come cambia la Champions League
22.06 L'allenatore portoghese della Roma, Paulo Fonseca scrive sui propri canali social: "Che emozione riavere i miei ragazzi tutti insieme. Siamo ripartiti con la stessa motivazione per lavorare, giocare e vincere per tutti i nostri tifosi".
21.40 Ottenuto il via libera dal governo, il campionato ucraino riprenderà il 30 maggio. Le partite si svolgeranno a porte chiuse e, secondo il piano della lega calcio, la stagione terminerà con i play-off per le qualificazioni alle coppe europee dopo la fine del campionato fissata al 19 luglio.
20.18 Il vicepresidente dell'Assocalciatori, Umberto Calcagno ha dichiarato a Radio Kiss Kiss Napoli: "La ripresa non deve essere troppo stressante nel chiedere agli atleti sacrifici, impegno e un rischio diverso rispetto al solito. Comprimere così tanto questo finale di stagione in un periodo dell'anno dove non si è abituati a giocare e con temperature di un certo tipo, potrà creare qualche problema in più. Ma non dubito che gli staff dei preparatori atletici e degli allenatori, come abbiamo visto in questo periodo di lockdown, abbiano mezzi e organizzazioni sbalorditivi. Gli orari migliori restano gli slot delle 18.45 e delle 21. Non è una gara una tantum, ma si gioca ogni tre giorni a certe temperature: è a rischio l'incolumità dei calciatori e, considerando anche l'intensità delle partite, non sarebbe certo l'ideale giocare prima delle 18.45".
19.23 L'allenatore del Manchester City, Pep Guardiola ha dichiarato: "I miei calciatori si sono presentati in perfetta forma, penso che non vedano l'ora di tornare a fare quello che gli piace. Ora la cosa più importante è seguire il protocollo. Tutti i tifosi del mondo sono ansiosi di vedere più calcio e vogliamo tornare, ma ora la priorità è altrove. Quindi state al sicuro, state attenti e quando sarà possibile torneremo. Alla fine spero che tu possiate riprendere la vostra routine, la cosa più importante è attenersi alle regole. Se il governo ci chiede di usare una maschera, rimanere a casa o mantenere una distanza sociale, allora dobbiamo farlo perché ci sono molte, molte persone che lavorano al Servizio Sanitario Nazionale e nei servizi sanitari di tutto il mondo che hanno messo a repentaglio la propria vita per salvare la nostra. È incredibile quello che hanno fatto, dobbiamo seguire le regole: non possiamo sbagliare".
18.44 L'ex ct dell'Italia, Marcello Lippi ha dichiarato a Radio Rai 1: "Giocare le partite a porte chiuse è l'unica maniera per riprendere il campionato. E poi si sente tutto quello che si dice in campo, quando c'è il pubblico no e a volte i giocatori fanno finta di non sentire gli allenatori. Farà un po' caldo, ma insomma. E non è impossibile giocare diverse volte a settimana, sarà un po' più faticoso, i giocatori non saranno nella condizione atletica migliore ma questo vale per tutti".
17.32 Mediapro ha annunciato che le partite della Liga spagnola, quando riprenderanno a porte chiuse l'11 giugno, saranno trasmesse con effetti sonori da stadio pre-registrati: un audio virtuale.
15.35 Secondo Sky Sport, la Uefa è sempre più orientata a varare un cambio di formato in corsa per l'edizione in corso di Champions League: dopo il ritorno degli ottavi di finale del 7 e 8 agosto, le partite dei quarti sarebbero secche, per poi arrivare alla Final Four di Istanbul di fine mese.
15.15 In vista dell'incontro decisivo di giovedì tra le componenti del calcio italiano e il Governo, il vicepresidente della FIGC Cosimo Sibilia ha dichiarato a Radio Kiss Kiss: "Siamo fiduciosi, dalle ultime notizie sembra che la curva dei contagi sia assolutamente contenuta. Siamo vicini alla soluzione della questione, siamo convinti che i tempi li ha dettati e continua a dettarli il Coronavirus, al momento pare che le condizioni portino ad essere non ottimisti ma vicini ad una possibile indicazione positiva rispetto alla ripresa, che sarà sul tavolo giovedì prossimo per l'incontro tra il Ministro e le componenti federali".
14.33 Maurizio Gasparri, senatore, è intervenuto a Radio Punto Nuovo, parlando dell'ipotesi di una diretta gol in chiaro sul modello tedesco: QUI le sue parole
14.15 Willy Caballero supporta N'Golo Kanté nella decisione di non allenarsi con il resto dei compagni del Chelsea. Il portiere argentino spiega a TNT Sports: "E' molto comprensibile, è risultato negativo al Covid-19 ma ha avuto un brutto periodo in quarantena con sintomi del virus che lo hanno spaventato. Lo rispettiamo e lo aspetteremo finché non si sentirà in grado di riprendere. E' una persona umile e un gran lavoratore, se non può riprendere ha le sue buone ragioni. Abbiamo avuto numerosi riunioni via Zoom con Lampard e altri calciatori e ha detto di non sentirsi al sicuro a tornare ad allenarsi per come si è sentito nelle ultime settimane".
12.25 La Liga ha annunciato che le partite di campionato che riprenderanno dal prossimo 8 giugno saranno trasmesse in televisione con l'audio "artificiale" dei tifosi allo stadio.
11.45 Nel corso della sua ultima e-news, il leader di Italia Viva Matteo Renzi parla della ripresa dei campionati: "Il calcio riaprirà. Bravo il ministro Spadafora a cambiare opinione, anche grazie alla campagna di qualche giornale di qualche bravo parlamentare come Daniela Sbrollini e Luciano Nobili. Poi vi confesso che mi piacerebbe molto vedere i play off per assegnare lo scudetto. Prima o poi accadrà, ne sono certo".
11.00 Il Roland-Garros si giocherà a settembre e non a porte chiuse. Il presidente della Federtennis francese Bernard Guidicelli, all'account Twitter della federazione transalpina (Fft), si dice ottimista in vista di un'edizione 2020 a settembre e con "un'organizzazione a scartamento ridotto", ossia con poco pubblico.
9.45 L'AZ Alkmaar impugna alla Uefa la decisione della Federazione olandese di chiudere il campionato e contesta la classificazione per la prossima Champions League: l'Ajax infatti è stato inserito come primo e accederà direttamente mentre l'AZ, a pari punti, andrà ai preliminari come secondo per differenza reti. L'AZ contesta proprio queto criterio, avendo vinto entrambi gli scontri diretti in stagione (1-0 all'andata, 2-0 al ritorno).
9.30 La Serie A stila il piano per la ripartenza con diverse opzioni sul tavolo: l'ultima prevede per il 13-14 giugno il recupero delle gare della sesta giornata di ritorno (Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma), poi dal weekend successivo ripresa del calendario regolare. Serie A contraria a playoff e playout per questa stagione, ma il discorso cambia per la prossima: secondo Tuttosport, playoff e playout potrebbero essere inseriti da inizio stagione (19 turni regolari e poi spareggi) per poter concludere un campionato compreso tra un avvio ritardato e l'Europeo in estate. Un 'una tantum' concesso alla Figc dalla norma ('lodo Gravina') inserita nel Decreto rilancio e che consente di cambiare i format solo per la prossima stagione.
9.15 La Serie B punta la ripartenza per giocare tutte le partite, playoff compresi. Dal Consiglio Direttivo di ieri è emersa la possibilità di ripartire il 20 o il 23 giugno per finire il 20 agosto, la Leba B è pronta ad aiutare i club per garantire tamponi a tutti, ma ci sono ancora alcuni nodi da risolvere: a partire da come estendere i contratti in scadenza, serve un provvedimento da Fifa o ente legislatore e comunque grandi sacrifici da parte di squadre e tesserati.
9.00 Non solo la Serie A maschile: come riferisce l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, prosegue la battaglia della presidente Ludovica Mantovani per portare a termine almeno il massimo campionato femminile. Tutto si deciderà nel vertice di giovedì con Spadafora.
8.45 Il pericolo infortuni spaventa quasi quanto il virus: come si evince da uno studio sulla prima giornata post lockdown della Bundesliga, riporta Il Corriere della Sera, il rischio infortuni è aumentato del 266%, dallo 0,27 allo 0,88 a partita.
8.30 Ottimismo sul via libera al protocollo ripresa. Da oggi il Cts prenderà in esame la nuova versione presentata dalla Figc e domani darà un verdetto in vista dell'incontro di giovedì tra il ministro Spadafora e i vertici del calcio. Si va verso un sì condizionato da parte degli scienziati e i numeri positivi della curva contagi potrebbero portare all'attenuamento della norma che prevede due settimane di quarantena per tutti i contatti ravvicinati di un soggetto positivo.