Coronavirus, Castellacci: 'Niente allenamenti fino al 3 aprile'
Il presidente dalla Libera associazione medici italiani del calcio, Enrico Castellacci (ex responsabile dello staff medico della Nazionale) ha firmato un comunicato: "La Lamica esprime tutto il proprio dissenso sull'idea di alcuni club calcistici di iniziare gli allenamenti precocemente addirittura prima del 3 aprile. Pensiamo ci voglia uniformità, la data per iniziare gli allenamenti dovrebbe essere uguale e concordata per tutte le squadre. Molte di queste si trovano attualmente in quarantena e sarebbero fortemente svantaggiate rispetto alle altre, senza considerare il vero pericolo di ulteriori contagi. I medici hanno già evidenziato il notevole ritardo con cui si è bloccato il campionato, come se il calcio e lo sport fossero immuni da questo virus estremamente contagioso e temibile. Concordiamo in pieno con la presa di posizione dell'Assocalciatori e ci auguriamo che il senso di responsabilità ed il senso civico possano prevalere, inducendo chi di dovere a prendere decisioni nette ed uniformi per tutti. Esiste solo una priorità in questo momento ed è la tutela della salute a prescindere da qualsiasi altra valutazione sia essa politica, sportiva o economica".