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    Convocati Atalanta: niente Empoli per Berisha

    Convocati Atalanta: niente Empoli per Berisha

    Sono 24 i calciatori convocati da mister Gasperini per Empoli-Atalanta, in programma allo stadio “Castellani” domenica alle 15.

    95 Bastoni Alessandro
    13 Caldara Mattia           
    24 Conti Andrea              
    4 Cristante Byan              
    7 D’Alessandro Marco  
    11 Freuler Remo             
    91 Gollini Pierluigi          
    10 Gomez Alejandro     
    88 Grassi Alberto            
    33 Hateboer Hans          
    19 Kessie Franck             
    27 Kurtic  Jasmin             
    5 Masiello Andrea          
    8 Migliaccio Giulio          
    87 Mounier Anthony    
    43 Paloschi Alberto        
    9 Pesic  Aleksandar        
    29 Petagna Andrea        
    77 Raimondi Cristian     
    31 Rossi  Francesco        
    37 Spinazzola Leonardo
    22 Taliento Roberto
    3 Toloi Rafael   
    6 Zukanovic Ervin            
     
    Assente il portiere Etrit Berisha, che ha dichiarato: "Sono felice sia a livello personale che per quanto fatto dalla squadra. Fin dal primo giorno da quando sono venuto a Bergamo, ho visto e capito le capacità di questa squadra. Ho visto una squadra che aveva tanta voglia di fare qualcosa del genere. E io ero convinto fin dall'inizio che ce la potevamo fare. Anche dopo l'inizio difficoltoso. C'era delusione perché non riuscivamo a vincere, ma la cosa più importante era che vedere che c'era un gruppo forte. E soprattutto c'era un allenatore, un uomo che ha fatto la differenza e ci ha fatto fare tante cose buone. Quando entravamo in campo, sapevamo tutti cosa doveva fare. Mi è piaciuta una partita in modo particolare. Quella sul colpo di testa di Khedira con la Juventus nel ritorno. Eravamo in difficoltà, quella parata è stata importante. E a me piacciono quegli interventi che servono a qualcosa, che risultano decisivi perché ti fanno vincere una partita. Non è la stessa cosa se fai una parata quando vinci 3-0 o perdi. Ma dopo le partite con il preparatore dei portieri nei video più che le parate, riguardiamo dove e cosa posso migliorare. Questo per me è molto importante perché ti aiuta a crescere e a puntare a livelli sempre più alti. Quando stai per raggiungere un obiettivo, ti accorgi che aumentano le attese da parte di tutti. Perché tutti si aspettano sempre di più. Le pressioni aumentano, ma la nostra forza è stata non subire questo aspetto. Ora ci manca un punto per essere sicuri di qualificarci direttamente all'Europa League, ma io sono convinto che mantenendo questo atteggiamento, non avremo problemi a farlo. Anche se dobbiamo stare sempre attenti. Sarebbe ancora più straordinaria se finissimo al quarto posto. Perché è quella la posizione che secondo me sarebbe più giusta e che ci meriteremmo per quanto fatto vedere. Abbiamo perso dei punti in partite che meritavamo di vincere. Ma mancano ancora due partite e ci sono sei punti a disposizione: se noi non sbagliamo queste partite, poi vediamo cosa fa la Lazio. Io non avevo fatto nessun voto. In passato in Nazionale io e Basha ci eravamo ripromessi che fossimo arrivati almeno in semifinale all'Europeo con l'Albania, ci saremmo tagliati i capelli a zero, anche se per lui sarebbe stato più facile avendone pochi. Vuol dire che porto fortuna dai. Poi quando fai delle belle prestazioni, le cose vanno nel verso giusto". 

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