Conte torna in Italia: l'Inter chiede informazioni
Federico Zanon
Antonio Conte lascerà il Tottenham a fine stagione. I segnali che arrivano dall'Inghilterra sono chiari, non è una questione di soldi, l'ex guida della Juventus ha voglia di Italia, sente la mancanza della sua famiglia e spinge per tornare a casa. Un sentimento cresciuto negli ultimi mesi, come raccontato a metà gennaio al Guardian: "A volte diamo tanta importanza al lavoro e mettiamo da parte le nostre famiglie, il bisogno di stare con loro. Poi succedono cose come quelle capitate a Gian Piero Ventrone, Siniša Mihajlović e Gianluca Vialli e ti fanno pensare. Quello che è successo mi sta mi facendo pensare che probabilmente è ora di trascorrere più tempo con gli affetti e gli amici, il lavoro non è tutto". Gli Spurs hanno la possibilità di prolungargli di un anno il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ma hanno preso tempo perché Conte si vede lontano da Londra. Non ci sarà, insomma, nessuna forzatura, salvo sorprese l'allenatore italiano a fine anno sarà lasciato libero di andare. C'E' L'INTER - Prima però c'è una qualificazione in Champions League da conquistare (il Tottenham è attualmente quarto, con una partita in più e tre punti di vantaggio sul Liverpool) e una campagna europea che può regalare sorprese, soprattutto se domani sarà superato lo scoglio Milan, in visita al nuovo White Hart Lane. Del futuro, insomma, ci sarà tempo per parlare, ora conta il campo e c'è un lavoro da portare a termine. Intanto, come raccontato dal Times, nei giorni scorsi l'Inter avrebbe contattato il Tottenham per chiedere informazioni su Conte. Una chiacchierata esplorativa, che conferma i dubbi di Marotta su Simone Inzaghi, che apre al cambio in panchina. E a un clamoroso ritorno.