"Resto? Vediamo come va l'Europeo". Antonio Conte non ha fretta di rinnovare il contratto in scadenza nel 2016, al contrario della Figc che spinge per prolungarlo fino al Mondiale 2016. Il ct della Nazionale ha dichiarato a RaiSport nel giorno dell'amichevole in Belgio: "Spesso e volentieri il nostro lavoro viene giudicato per i risultati. Non sarà semplice il prossimo Europeo e il futuro, quello mio e in generale, dipenderà dai risultati. Vorrei fare un Europeo come quello di Prandelli". 

Quindi l'obiettivo è la finale del 10 luglio a Parigi, visto che nel 2012 l'Italia arrivò seconda. Sullo sfondo restano le voci di mercato sull'interesse di Milan e Juventus per Conte, orientato a tornare sulla panchina di una squadra di club.