Stop al voto degli arbitri se non espressamente previsto dalle federazioni internazionali di riferimento. È quanto previsto dai principi riformatori degli statuti federali che oggi sono stati deliberati dalla Giunta del Coni e poi approvati dal Consiglio nazionale riunito a Palazzo H. Come riferisce l'Ansa, la decisione riguarderà tutte le federazioni nazionali che dovranno recepire tali principi, tra cui quello di adeguarsi al modus operandi delle federazioni internazionali di riferimento. Nel caso del calcio, la novità riguarderà anche la componente dell'Associazione italiana arbitri, che dovrà adeguarsi alla commissione arbitri della Fifa, che non ha potere di voto. Una volta recepiti i principi da parte della Figc, l'Aia perderà il 2% di peso elettorale sia in consiglio federale che in assemblea elettiva.