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Con Casillas la Juve ha un alleato in più
Atmosfera caliente quella che si vive a Madrid in casa Real a soli due giorni dalla semifinale di ritorno di Champions League, nella quale gli uomini di Carlo Ancelotti proveranno a ribaltare l'1-2 dell'andata sul campo della Juventus. Il pareggio interno col Valencia ha fatto definitivamente sfumare l'obiettivo campionato, col Barcellona scappato a +4 a due giornate dal termine e gran parte della rabbia dei tifosi blancos è stata indirizzata verso una leggenda della squadra come Iker Casillas.
TUTTI CONTRO IKER - Il portiere e capitano delle merengues, da tempo nel mirino della critica per un rendimento non sempre all'altezza della situazione, è stato fischiato e pesantemente insultato durante la partita di sabato scorso, col risultato già sul 2-0 per il Valencia. Vere e proprie bordate di disapprovazione addirittura quando il numero 1 campione d'Europa e del mondo raccoglieva il pallone per rimetterlo in gioco. La frustrazione per una stagione che si sta concludendo nel peggiore dei modi (il Real è già stato eliminato dalla Coppa del Re e rischia di fallire anche l'ultimo obiettivo chiamato Champions League) e l'insofferenza per l'atteggiamento di una tifosera poco propensa ad accettare i momenti di difficoltà di una squadra abitutata a vincere hanno scatenato la reazione furibonda di Casillas. Una situazione che rischia di compromettere anche la sua serenità in vista dell'importantissima partita di mercoledì e che può rappresentare un bel vantaggio per la Juventus di Massimiliano Allegri.
L'OMBRA DI FLORENTINO - Gesti ripetuti all'indirizzo dei contestatori e frasi irripetibili riportati dagli appassionati di labiali, con la stampa spagnola letteralmente scatenata. Secondo quanto riporta il quotidiano Marca, molto vicino alle vicende di casa Real, Casillas è assolutamente convinto che dietro una protesta così diffusa e plateale da parte del pubblico del Bernabeu ci sia la longa manus del presidente Florentino Perez, che vorrebbe sbarazzarsi da tempo del suo capitano, diventato troppo ingombrante nello spogliatoio e legato ancora fino al 2017 da un ricco contratto. Non è un caso che nelle ultime settimane il nome di David de Gea del Manchester United sia stato proposto con cadenza quasi giornaliera, un'altra mossa per spingere il numero 1 spagnolo a cercarsi un'altra sistemazione.
ECCO IL VIDEO DELLO SFOGO DI CASILLAS:
TUTTI CONTRO IKER - Il portiere e capitano delle merengues, da tempo nel mirino della critica per un rendimento non sempre all'altezza della situazione, è stato fischiato e pesantemente insultato durante la partita di sabato scorso, col risultato già sul 2-0 per il Valencia. Vere e proprie bordate di disapprovazione addirittura quando il numero 1 campione d'Europa e del mondo raccoglieva il pallone per rimetterlo in gioco. La frustrazione per una stagione che si sta concludendo nel peggiore dei modi (il Real è già stato eliminato dalla Coppa del Re e rischia di fallire anche l'ultimo obiettivo chiamato Champions League) e l'insofferenza per l'atteggiamento di una tifosera poco propensa ad accettare i momenti di difficoltà di una squadra abitutata a vincere hanno scatenato la reazione furibonda di Casillas. Una situazione che rischia di compromettere anche la sua serenità in vista dell'importantissima partita di mercoledì e che può rappresentare un bel vantaggio per la Juventus di Massimiliano Allegri.
L'OMBRA DI FLORENTINO - Gesti ripetuti all'indirizzo dei contestatori e frasi irripetibili riportati dagli appassionati di labiali, con la stampa spagnola letteralmente scatenata. Secondo quanto riporta il quotidiano Marca, molto vicino alle vicende di casa Real, Casillas è assolutamente convinto che dietro una protesta così diffusa e plateale da parte del pubblico del Bernabeu ci sia la longa manus del presidente Florentino Perez, che vorrebbe sbarazzarsi da tempo del suo capitano, diventato troppo ingombrante nello spogliatoio e legato ancora fino al 2017 da un ricco contratto. Non è un caso che nelle ultime settimane il nome di David de Gea del Manchester United sia stato proposto con cadenza quasi giornaliera, un'altra mossa per spingere il numero 1 spagnolo a cercarsi un'altra sistemazione.
ECCO IL VIDEO DELLO SFOGO DI CASILLAS:
