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  • Como-Benevento:| Le voci dallo spogliatoio

    Como-Benevento:| Le voci dallo spogliatoio

    • Rupert Magnacavallo

    Il Como torna a vincere dopo tre turni di astinenza grazie ad una prova caparbia e determinata, contro un Benevento con un gioco brillante sulle fasce ma piuttosto evanescente in attacco senza l'apporto di Giacomo Cipriani, oggi squalificato. Vantaggio lariano alla prima conclusione al 39', con Ciotola abile a ribadire in rete dopo una rovesciata di Lulli, respinta da Baican. Il Como prende coraggio nella ripresa e raddoppia al 61': sempre protagonista Lulli con un tiro violento che colpisce la parte interna della traversa su cui si avventa Ripa, che a porta spalancata accompagna la palla in rete. Al 65' dubbio rigore per il Benevento per un fallo di mano di Zullo, che nell'occasione viene espulso per doppia ammonizione. Pintori accorcia le distanze, ma il Benevento non ha più le forze per agguantare il pareggio.

    COMO

    L'allenatore del Como, Ernesto Ramella: 'Abbiamo impostato una partita diversa, non abbiamo concesso niente al Benevento tranne le fasce laterali, così come fatto dalla Ternana. E' stata una partita perfetta. Le caratteristiche dei sanniti mi hanno indotto a cambiare schema, infatti abbiamo recuperato molti palloni. Arbitro permaloso sull'azione del rigore'.

    BENEVENTO

    L'allenatore del Benevento, Gianni Simonelli: 'Oggi abbiamo creato obiettivamente poche occasioni da gol, ma fino alla rete del Como non avevamo subito molto. La squadra non dipende dai singoli, Cipriani è sicuramente un giocatore molto importante per noi ed oggi eravamo un po' troppo leggerini davanti'.

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