Come cambia il Milan di Fonseca tra Loftus-Cheek e Chukwueze
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BANCO DI PROVA - La prima stagione in Italia è stata sicuramente positiva per Loftus-Cheek: ha giocato e segnato tanto ( 10 gol con 2 assist), si è integrato alla perfezione ed è entrato nelle grazie dei tifosi, Ruben è un ragazzo serio che lavora molto, si è messo subito a disposizione di Fonseca. L’inglese sa che nelle idee del calcio di Fonseca l’uomo dietro la punta deve svolgere ben precisi e quindi bisogna assimilare in fretta. Servirà una una certa malleabilità nell'assimilare concetti nuovi e, forse, più adatti ad altri tipi di giocatore. Quantomeno nel ruolo di trequartista che Pioli gli aveva cucito addosso. La sensazione è quella di un ragazzo che dovrà sudarsi il posto partita, con la testa giusta e il cuore freddo. Resta da capire se Fonseca vede l’inglese solo come trequartista o lo proverà in altre posizioni.
IL NUOVO CHUKWUEZE - Ripartire da dove si era lasciato. Ovvero da un finale di stagione in grande crescita. Chukwueze è decisamente adatto al gioco che ha in testa di proporre Fonseca: rapido e tecnico, abile nello stretto e con una attitudine spiccata ad accentrarsi per crearsi lo spazio per andare alla conclusione. Il nazionale nigeriano si sta fermando spesso a parlare con il nuovo allenatore rossonero di postura, lettura tattica e convinzione nei propri mezzi. Samuel sembra assimilare tutto in fretta, sente la fiducia dell’allenatore e la possibilità di essere protagonista con più continuità. Il tridente visto spesso nel finale di stagione con Chukwueze Pulisic e Leão dietro Morata sarà una costante specie se dovesse arrivare in rossonero Fofana, un mediano che garantisca più equilibrio e fisicità in mediana. Un messaggio anche per Loftus-Cheek che ora deve fare di più per rimanere nel suo status di titolare inamovibile.
