CM STADIO: Livorno-Novara 0-1, Mutti non si abbatte
Raimondo Bongini
Parte male l'avventura livornese di Bortolo Mutti, subentrato a metà settimana a Panucci. Un zampata in corsa di Gonzales allo scadere del primo tempo, complice un'uscita ritardata di Pinsoglio, permette al Novara di espugnare il "Picchi" con un successo di misura ma immeritato nella sostanza. Pensare però che al 5' l'occasione giusta per andare in vantaggio capita per prima al Livorno. Sugli sviluppi di un contropiede Vantaggiato pesca Moscati nell'area piccola ma il suo colpo di testa in tuffo viene respinto con grande reattività da Da Costa. E' un falso allarme, perché il 4-4-2 voluto da Mutti non decolla, complice il giro palla orizzontale degli amaranto e la densità a centrocampo degli uomini di Baroni, che spesso e volentieri raddoppiano la marcatura sul portatore di palla. Ci prova anche il Novara a replicare, ma al 15' non va oltre un'incursione di Gonzales, che anticipa Pinsoglio in uscita sul vertice destro dell'area, poi è bravo il portiere ad allungarsi e ad arpionare il pallone, scampando la minaccia. Il finale di tempo però è tutto di marca amaranto, con Pasquato che sale in cattedra. E in particolare al 28' con un doppio dribbling in area, che non si concretizza al momento del servizio in mezzo. Al 42', a sorpresa, arriva il vantaggio ospite: sul lancio in area dell'ex Galabinov si avventano Gonzales e Luci, con il primo che è bravo ad anticipare con un colpo sotto il centrocampista e Pinsoglio, uscito colpevolmente in ritardo. Si torna in campo e dopo appena dieci minuti Mutti manda in campo Fedato al posto del terzino Calabresi, con Moscati che si abbassa e Jelenic che si sposta alto a destra. Ma il Novara tiene botta e il Livorno è pericoloso solo al 67' su punizione dal limite di Pasquato, che sorvola di poco la traversa. Un minuto dopo il Novara potrebbe mettere una seria ipoteca sulla gara, se Gonzales, tutto solo davanti a Pinsoglio, non si facesse ipnotizzare dal portiere livornese, che smanaccia in angolo. Reazione immediata del Livorno, che colpisce la faccia esterna del montante con Fedato dal limite. A questo punto Mutti decide per l'ingresso di un attaccante centrale come Comi per Jelenjc, e ridusegna il centrocampo con l'ingresso di Cazzola per tentare il tutto per tutto. L'occasione buona capita all'87', ma Da Costa è strepitoso nel chiudere lo specchio al sinistro da due passi di Vantaggiato. LIVORNO
Il tecnico del Livorno, Bortolo Mutti: "E' normale che il nostro approccio alla partita sia stato particolare visto quanto è successo a metà settimana. Però ai ragazzi ho detto che sono soddisfatto al di là del risultato, che ritengo oltre misura penalizzante, perché siamo comunque riusciti a fare la partita contro una squadra più collaudata e molto fisica che ha l'ossatura da play off. Certo bisognerà lavorare da qui in avanti sulla gestione della palla, cercando di giocare più in verticale e avendo maggiore incisività nei 16 metri. Purtroppo oggi siamo mancati soprattutto nelle sovrapposizioni da dietro, visto che gli spazi c'erano". NOVARA
Il tecnico del Novara, Marco Baroni: "Venivamo da una settimana particolare e avevamo Faragò e Casarini non al meglio. E questo lo abbiamo pagato soprattutto nel secondo tempo, quando il Livorno ha portato molti giocatori sulla linea offensiva. Però abbiamo gestito bene i palloni alti, anche se non siamo quasi mai riusciti a ripartire. Siamo venuti a Livorno per fare punti ma preferisco continuare a lavorare, che sbandierare i nostri obiettivi visti i molti impegni della prossima fase del torneo".