La Virtus Lanciano riprende da dove aveva lasciato, battendo 1-0 il Brescia. La squadra rossonera sale a quota 36 punti, portandosi al quarto posto in classifica. La partita si gioca su un campo davvero ai limiti della praticabilità, per questo le occasioni latitano. La Virtus ci prova subito con Piccolo, ma il suo termina a lato della porta difesa da Cragno. Poi il Brescia prova a far gioco, ma l'unico pericolo creato è un colpo di testa di Caracciolo sugli sviluppi di un corner. Nel finale di tempo Buchel pericoloso con un tiro dai 25 metri che sibila vicino al palo della porta delle rondinelle. Nella ripresa, al 54' gli ospiti rimangono in dieci: Coletti già ammonito stende Comi splendidamente servito da Buchel, secondo giallo e rosso. Il Brescia rimasto in infieriorità numerica capitola al 78' quando Mammarella pennella il solito angolo al bacio per la gran girata di sinistro al volo di Piccolo, che trafigge Cragno per l'1-0. Il finale di partita è gestito in maniera puntuale dalla Virtus, che porta a casa tre punti fondamentali in ottica salvezza.

VIRTUS LANCIANO

L'allenatore della Virtus Lanciano, Marco Baroni: 'L'esordio dei nuovi acquisti è stato positivo, entrambi si sono inseriti benissimo, riguardo sia all'atteggiamento che alla dedizione. Il campo ci ha messo molto in difficoltà, faticavamo a costruire gioco soprattutto nel primo tempo, ma nonostante questo abbiamo mantenuto equilibrio. Questi tre punti sono importanti perché ottenuti contro una grande squadra'.

BRESCIA

L'allenatore del Brescia, Cristiano Bergodi: 'Il campo sicuramente non ci ha dato una mano, ma non ci attacchiamo a questo. Siamo stati un po' ingenui sull'occasione del goal, Piccolo ha calciato tutto solo vicino alla porta. La squadra ha provato a giocarla, ma dopo l'espulsione siamo stati costretti a chiuderci, non abbiamo potuto fare i cambi che potevano darci una mano a vincerla'.