CM STADIO: Virtus Entella-Vicenza 2-1
VIRTUS ENTELLA
Il presidente della Virtus Entella, Antonio Gozzi: “Questa è l'Entella che vogliamo. Quella che gioca a calcio con carica agonistica. Senza, non si va da nessuna parte. Ho parlato ai ragazzi prima della partita e ho detto proprio queste parole: oggi è stata una partita “da Entella”. Era tanto che non vedevamo una prestazione così. La nota negativa è il pubblico, non all'altezza della Serie B. Non ho capito l'atteggiamento della Sud (in silenzio per tutto il primo tempo, ndr) e vorrei che me lo spiegassero. Siamo arrivati su un palcoscenico straordinario, con squadre che arrivano dalla massima serie. E mille persone con duecento paganti sono davvero pochi. Con il gioco spettacolare, la gente torna più volentieri allo stadio. L'ho detto ai ragazzi. Ma noi ci aspettiamo molto di più dalla città di Chiavari. Penso sia un disonore andare sotto alle tifoserie ospiti: Avellino e Vicenza hanno portato qui tifosi più caldi dei nostri”.
Il tecnico della Virtus Entella, Luca Prina: “Oggi si è vista la miglior Entella della stagione. Avevamo sensazioni positive per questa partita, ben giocata sotto tutti i punti di vista: è stata la vittoria dei ragazzi. Penso che il risultato sia bugiardo per tutte le occasioni create. Siamo andati vicini al 3-0 e poi abbiamo incassato il 2-1: questa è la dimostrazione che le partite della Serie B non sono mai finite. Il Vicenza ha avuto un gioco compassato, noi ci siamo preparati per aggredirli e mettere ritmo alle giocata: è andata come pensavamo. Il gol di Mazzarani? Nasce da uno schema preparato in allenamento. Sono contento per lui e Litteri, autore di un'ora di alto livello. Dopo un avvio incerto, abbiamo trovato nel “Comunale” un caposaldo su cui puntare per ottenere risultati positivi. La classifica? È ristretta, ma sono fondamentali i punti da portare a casa”.
L'attaccante della Virtus Entella, Andrea Mazzarani: “Sono contento di essere tornato al gol. Mi sono appostato sul secondo palo ed è andata bene: lo dedico a mia madre e alla mia fidanzata. I ruoli incidono, ma la cosa più importante è l'atteggiamento: oggi quello che è saltato agli occhi dello stadio è stato il nostro approccio. Devo dire grazie ai compagni per la fiducia che mi hanno trasmesso in questo periodo difficile. Io sono contento di essere a Chiavari e non rinnego la scelta che ho fatto. Non sono venuto qui per guardare le partite: sapevo però che c'era qualcosa che non andava. Ho capito le esigenze dei compagni e ho lavorato tanto sulla fase difensiva. Questa è la strada giusta, al di là del gol. Con il Modena per me sarà una partita come tutte le altre: mi farà piacere rivedere i miei ex compagni, ma io penso solo all'Entella”.
VICENZA
Il tecnico del Vicenza, Pasquale Marino: "Il manto in erba sintetica ci ha fatto perdere qualcosa, ma noi non siamo riusciti ad adattarci in fretta. Facevamo fatica a fraseggiare in velocità e da lì è nato qualche errore in più. Abbiamo giocato un primo tempo sottotono, poi dopo l'espulsione sono sorte diverse difficoltà. E l'Entella ha tirato fuori l'orgoglio. La nostra reazione emotiva c'è stata, e fa piacere perché vuole dire che i ragazzi non ci stanno a perdere, anche con l'uomo in meno. È stata una giornata particolare per noi, dopo una striscia importante di risultati. Sappiamo che campionato dobbiamo fare: per centrare l'obiettivo non possiamo permetterci cali di tensione. Qui in Serie B non c'è una partita scontata e se non si mette lo stesso agonismo degli avversari si può incappare in prestazioni poco felici”.