Continua il momento d'oro del Vicenza, trascinato da Cocco: l'ex Albinoleffe regala altri tre gol e affonda un Perugia spigliato solo per un tempo, dominato nella ripresa. Il Vicenza non subiva gol da 300 minuti e allora Camplone schiera subito il nuovo arrivato Ardemagni con Falcinelli, sostenuti da Lanzafame che al 15' va al primo tiro in porta del match senza esito. Ritmi bassi in avvio, le squadre lasciano fare restando dietro la linea della palla, ma al 21' Di Gennaro va sul fondo e crossa per la torsione di Gentili, palla alta tra gli applausi. A sorpresa dopo 24' il Perugia passa: Lanzafame sembra defilarsi a destra e invece incrocia un potente diagonale che dal limite infila Vigorito sul palo lontano. Il Vicenza si riversa in area perugina, fioccano i cartellini gialli per spezzare la manovra biancorossa che può recriminare un contatto dubbio tra Goldaniga e Cocco, quindi su Gentili che crolla a terra ma La Penna di Roma lascia correre. Proteste beriche vivacissime al 39': Giacomelli sfiora l'incrocio e viene falciato in area da Comotto, ma l'arbitro sorvola ancora. Incandescente il finale di tempo: Cocco perde l'attimo, contropiede coast to coast di Ardemagni che smarca Falcinelli per il tiro di destro murato in extremis da Manfredini. All'attaccante berico bastano 83'' dalla ripresa per farsi perdonare: sull'uscita di Provedel Cocco indovina un sinistro che rotola in fondo al sacco tra un nugolo di gambe perugine. Poi non si accontenta, e su cross al bacio di Laverone dalla destra schiaccia il 2-1 del sorpasso. Perugia intontito rimasto con la testa negli spogliatoi, che rischia subito di subire il tris ma Giacomelli a porta spalancata spedisce clamorosamente fuori. Nel Perugia entrano Faraoni e Taddei, debutto vicentino per Spinazzola. Ma oggi è Cocco-show: si avventa su Goldaniga in difficoltà, gli strappa la palla e davanti a Provedel non sbaglia, è 3-1. Lenta e macchinosa la squadra di Camplone si lecca le ferite e deve guardarsi le spalle in classifica, mentre il Vicenza balza al sesto posto e può sognare nuovi traguardi. VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Ottima partita per carattere e cattiveria sotto rete, i ragazzi sono stati molto bravi a reagire senza frenesia dopo lo svantaggio e continuare ad attaccare a testa bassa da subito. Cocco è stato molto abile e ci godiamo il suo grande momento, vede la porta e si sa muovere con furbizia. Voglio ringraziare i tifosi, mi ha fatto molto piacere sentire gridare il mio nome, anche perché non ero stato accolto benissimo, ma so anche che non dipendeva da me. Ora piedi per terra e continuare uniti"
PERUGIA
L'allenatore del Perugia, Andrea Camplone: "Buon primo tempo, affamati e determinati, poi siamo spariti nella ripresa. Di certo non posso chiedere agli ultimi arrivati di tirare la carretta e compiere magie per tutti. Abbiamo meritato questa sconfitta e cercheremo subito di dimenticarla con il sudore e il lavoro. Se mi sento in discussione? Rimando ogni scelta alla società, di certo il nostro campionato è la salvezza e sapevamo di incappare in trasferte difficili. Ma è un obiettivo alla nostra portata, guardiamo sempre avanti con fiducia, diamo il tempo al gruppo di amalgamarsi e torniamo a fare punti".
