Un Vicenza paziente e laborioso batte il Crotone e matura la quinta vittoria consecutiva che vale il terzo posto, in attesa di Livorno-Avellino. Senza Cocco reduce da una lunga influenza, tocca ancora al giovane Petagna in avanti ripetere l'impresa di Bari contro un Crotone fanalino di classifica ma imbottito di buone individualità. Al 10' su punizione dal lato corto, Giacomelli esalta una volée di tacco di Cinelli che esce a lato. Passa un minuto e ancora Giacomelli regala un assist al bacio sulla corsa di Petagna che incespica davanti allo specchio e il contropiede sfuma. Insiste il Vicenza, faticano a salire i pitagorici, sempre attendisti e compatti dietro la linea del pallone. Perfino Torregrossa partecipa all'azione difensiva, ma al 34' il rossoblù mette i brividi ai veneti salvati per un offside da moviola. È una fiammata di un intero primo tempo a trazione biancorossa, anche se la strada per la porta calabrese appare sbarrata. Al rientro dal tunnel il Crotone appare rinvigorito, mostra di saper costruire e pungere fino ai 16 metri sulla spinta di un ottimo Maiello, ma le idee di fermano sottoporta su Stojan pasticcione e Torregrossa ancora macchinoso. Il Vicenza col passare dei minuti perde continuità e iniziano i cambi: Sbrissa per Di Gennaro eDe Giorgio per Stojan, che al 68' taglia una palla al contagiri sulla testa di Dezi: fuori di pochissimo. Nel momento migliore degli ospiti, il Vicenza al 72' si prende i tre punti: Giacomelli cambia gioco a destra per Laverone, l'ex Varese scodella verso il secondo palo proprio su Giacomelli che in sforbiciata fulmina Cordaz. Secondo gol stagionale e palma di migliore in campo per il trequartista, che a gennaio sembrava destinato a partire. Marino gli concede la standing ovation e inserisce Vita, mentre Drago (via Galluzzo per squalifica ) si gioca tutto con Rabusic per Balasa. Nel finale i calabresi si spingono in avanti su calci piazzati, le mani di Vigorito negano il pari. Il Crotone sprofonda e il Vicenza pregusta l'esodo a Bologna per continuare a sorprendere. VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Gara non facile, abbiamo sofferto, lo sapevo perché il Crotone è una squadra messa bene in campo che sa fare male in contropiede e in trasferta, come già dimostrato ad Avellino e Bologna, stava pareggiando anche con il Catania e nella ripresa ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi a continuare ad attaccare e ad avere pazienza, fino al gol di Giacomelli: finalmente, sono contento per lui, se lo merita. La sostituzione di Di Gennaro? Aveva preso una botta e stava stringendo i denti. Ora si va a Bologna sempre per fare bene, pensiamo una partita alla volta, la salvezza dista 7 punti". CROTONE
Assente Drago per squalifica, parla l'allenatore in seconda del Crotone, Giuseppe Galluzzo: "Siamo rammaricati, grande possesso palla del Vicenza ma non tante occasioni per loro. Nel primo tempo ci siamo difesi bene e loro aspettavano per ripartire, poi li abbiamo affrontati più alti. Meritavamo di più, come sul colpo di testa di Dezi: poteva cambiar tutto. La nota confortante è l'atteggiamento: dovremmo essere più cattivi sotto porta. Ciano in panca? Ha fatto tanti gol ma in settimana lo abbiamo visto meno brillante, era necessario farlo rifiatare. Stojan è appena arrivato, stiamo cercando di provare più soluzioni per avere intesa e condizione al più presto, e con loro, soprattutto i punti".
