CM STADIO: Vicenza-Ascoli 3-0. Marino ride, Mangia sereno
Fabio Nazzari
Prima vittoria stagionale al "Romeo Menti" per il Vicenza. L'Ascoli è domato grazie alle reti di Cinelli (6'), Raicevic (17') e Vita (43'). Padroni di casa in campo con il 4-3-3, il neo tecnico ascolano Mangia sceglie il 4-3-2-1. Pronti via e il Vicenza passa. Al 6' Laverone arriva sul fondo e serve Cinelli che di destro batte Lanni. L'Ascoli risponde con Grassi direttamente da calcio piazzato. Il mancino del fantasista bianconero si stampa sulla traversa. Gol mancato gol subito. Al 17' infatti il Vicenza raddoppia: il cross dalla destra di Laverone è preda di Raicevic che di testa batte Lanni. Al 27' D'Elia ha la palla per il tris, ma a porta spalancata calcia debolmente. Altobelli deve abbandonare il campo per un problema muscolare, al suo posto entra Pecorini. I marchigiani solo al 32' si fanno vivi dalle parti di Vigorito con Petagna, il cui sinistro deviato è preda dell'estremo difensore veneto. Al 43' è ancora il Vicenza ad andare in rete. Antonini atterra Vita e per Martinelli di Roma 2 è rigore. Lo stesso Vita va al tiro e spiazza Lanni all'angolino destro. Nella ripresa Addae prende il posto di Antonini, con Pecorini che si sposta sulla sinistra. Provano a reagire i bianconeri al 51': buon fraseggio tra Petagna e Perez, con quest'ultimo che si fionda sul pallone venendo anticipato dalla difesa del Vicenza. Sbanda il centrocampo dell'Ascoli, Giacomelli va al tiro ma Lanni respinge con la gamba. I padroni di casa difendono il punteggio acquisito nel primo tempo con il possesso palla, l'Ascoli invece non mostra segni di vita. Nei minuti finali Gatto impegna Lanni dalla distanza, mentre Vigorito respinge il colpo di testa di Jankto in corner. VICENZA
L'allenatore del Vicenza, Pasquale Marino: "Finalmente siamo riusciti a sbloccarci tra le mura amiche. Sono molto contento della prestazione dei ragazzi. Abbiamo dato una grande prova di maturità giocando palla a terra e dominando la gara. L'approccio è stato sin dai primi minuti positivo e questa volta, a differenza di altre, siamo stati più cinici sotto porta creando anche tante occasioni. Sappiamo di dover migliorare in un campionato molto equilibrato, e con il rientro degli infortunati andremo in crescendo. Rispetto allo scorso anno avevamo 8/11 tra i titolari, dunque i meccanismi sono più oleati rispetto a quelli dell'Ascoli che invece è una squadra nuova e con un allenatore appena arrivato. Auguro comunque a Mangia un buon campionato perché è un allenatore giovane e bravo". ASCOLI
L'allenatore dell'Ascoli, Devis Mangia: "Faccio i complimenti al Vicenza per la prestazione odierna. Dal punto di vista mentale siamo deboli e dobbiamo lavorare per trovare le certezze in campo. Quando si gioca nervosi e preoccupati si fa fatica e dovremo essere bravi ad uscire da questa fase negativa. Dal punto di vista tattico avevamo dei problemi in alcuni ruoli e i tre cambi obbligati hanno forzato l'andamento della gara. Grassi ha giocato bene davanti la difesa, mentre Antonini è dovuto uscire a fine primo tempo perché non era nella miglior condizione. Non voglio cercare alibi e sono convinto che faremo molto bene con questa squadra".