Il Pisa sbanca lo Stadio dei Pini di Viareggio - 1-2 il risultato finale - e porta a casa un successo cruciale ai fini di un miglior piazzamento in chiave play-off, già messi in cassaforte nelle scorse settimane. I versiliesi provano ad opporre resistenza per un po', ma il cielo plumbeo che incombe sul destino della società (un nuovo fallimento alle porte se nessuno tenderà la mano al presidente Dinelli) ed il fatto di non avere più nulla da chiedere a questa stagione non garantiscono certo propellente motivazionale. Al termine del match le note di I migliori anni della nostra vita hanno quindi il sapore di un addio, l'ennesimo, al calcio professionistico. In mezzo c'è la partita: Il Pisa vince in rimonta, per effetto delle reti di Giovinco e Favasuli, seguite all'illusorio vantaggio di Mungo. Lucarelli sceglie ancora il 4-3-3 con Rosafio e Benedetti larghi e Matteini punta centrale, mentre Leonardo Menichini propone Giovinco dietro Arma e Napoli. Nella prima frazione il Pisa parte meglio, macinando gioco ed regolando a piacimento i ritmi della gara. I nerazzurri però peccano di cinismo e vengono sentenziati da Mungo al 29’: destro chirurgico dal limite, mattonella giustaper lui, e il Viareggio la sblocca su punizione. Gol divorato, gol subito: gli dei del calcio sono appagati. Nella ripresa però il match cambia musica: Arma borseggia un pallone all'altezza dei sedici metri e imbecca al centro Giovinco, che sotto misura piazza la bottache vale il pareggio quando siamo al 62'. Le zebre provano a spremersi per imbastire una qualche reazione, ma il prodotto di un simile agitarsi è tutto condensato nel sinistro alto di Rosafio ad inizio della seconda frazione. Così, al 68', arriva l'inevitabile raddoppio pisano, con Favasuli che lascia esplodere un sinistro dal limite e trafigge Furlan. Nel recupero Matteini potrebbe entrare in porta col pallone e chiuderla in parità, ma spreca tutto goffamente. Finisce così: il Pisa continua a sognare la serie B, mentre il Viareggio spera di non dover rinunciare al calcio professionistico. VIAREGGIO
L'allenatore del Viareggio, Cristiano Lucarelli: 'Oggi non siamo riusciti ad esprimerci al meglio delle nostre potenzialità, come troppo spesso è accaduto in questa stagione. Il Pisa è venuto qua con forti motivazioni, mentre noi siamo entrati in campo un po' molli. Le vicende societarie? Nella testa di un giocatore incidono anche quelle, inutile negarlo. Noi abbiamo il compito di pensare al campo, sperando di poter ancora militare in questa categoria l'anno prossimo'.
PISA
L'allenatore del Pisa, Leonardo Menichini: 'Volevamo vincere e ci siamo riusciti, per cui faccio i complimenti ai miei ragazzi. Con questa vittoria miglioriamo la nostra posizione nella griglia play-off e guardiamo con rinnovata fiducia al futuro. Ma sappiamo che ancora non è stato fatto niente: il difficile deve ancora venire e per arrivare ai nostri obiettivi dobbiamo far meglio rispetto ad oggi. Potevamo chiuderla molto prima, abbiamo peccato di cinismo'.
