Il Viareggio conquista tre punti casalinghi a scapito del Barletta: successo per 2-1 delle zebre di mister Lucarelli. Le squadre scendono in campo con un atteggiamento tattico speculare, con i padroni di casa che propongono un 4-3-1-2 che vede Mungo alle spalle delle due punte, e gli uomini del tecnico Orlandi che replicano con lo stesso modulo, con Ilari che agisce dietro La Mantia e Campagna. Le fasi iniziali del match sono caratterizzate da un Barletta più ordinato e propositivo, mentre i versiliesi faticano a macinare gioco. La prima occasione però, è proprio per i bianconeri: imbucata di Della Latta per Matteini, che però si fa riprendere in extremis dalla difesa biancorossa. Passa una manciata di minuti e il Barletta tenta una verticalizzazione velenosa, ma Campagna manca per un pelo l'appuntamento col pallone in area. La formazione ospite affastella gioco e al 25' passa: cross di Campagna dalla destra, Lamantia anticipa Piana in area e segna. La reazione del Viareggio è sterile e Lucarelli non è soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi, al punto che dopo appena mezz'ora fa il primo cambio inserendo Rosafio per un poco produttivo Della Latta. Mossa quanto mai azzeccata, perché dopo quattro minuti dal suo ingresso in campo lo stesso attaccante la mette,per il pareggio dei padroni dicasa, con un missile su punizione dai venti metri. La prima frazione di gioco si chiude così sull'1-1 senza ulteriori episodi. All’inizio della seconda frazione, complice una sfuriata di Lucarelli negli spogliatoi, il Viareggio pare averne di più e costringe il Barletta ad accartocciarsi all’indietro. Già al quarto minuto l’arbitro concede un rigore ai bianconeri per fallo su Benedetti, livellato al suolo appena dentro l'area: lo stesso attaccante si presenta sul dischetto e batte Liverani, ma l'arbitro ordina la ripetizione del penalty per l'ingresso in area di alcuni giocatori. Benedetti non cambia angolo, ma stavolta la palla dà un bacino al palo e gli ritorna sui i piedi: l'estremo del Barletta, Liverani, è bravo e fortunato a murare la seconda conclusione. Doccia fredda? Non proprio: al 10' infatti Matteini si sbloccae - con l'aiuto della traversa e della schiena di Liverani - porta in vantaggio le zebre. I bianconeri prima contengono la reazione ospite, poi crescono arrivando a sfiorare ancora il gol con Rosafio (salvataggio di Ferreira sulla linea) e Galassi, il cui tiro infrange sul corpo di un difensore. Nell'ultimo quarto d'ora il Barletta tenta il tutto per tutto: su punizione da posizione vantaggiosa mister Olrlandi chiama tutti in the box, ma il Viareggio contiene. Quando gli ospiti sono ormai al lancio dell’avemaria, l'arbitro fischia la fine del match. I tre punti iniettano sicurezza tra le fila viareggine, mentre il Barletta esce dallo stadio dei Pini restituendo l’impressione di non essersela giocata fino in fondo. VIAREGGIO
L'allenatore del Viareggio, Cristiano Lucarelli: 'Quello di oggi non era un match facile e lo sapevamo. Abbiamo preparato la gara nei minimi dettagli e penso che, alla fine, il risultato di 2-1 ci vada pure stretto. L'addio di Vannucchi in settimana? Non è questa la sede più opportuna per discuterne, lui ha diritto di fare le sue scelte. Parliamo piuttosto di questi ragazzi, perché si sono applicati e hanno mostrato dedizione e spirito di sacrificio, qualità fondamentali anche in vista della prossima stagione'.
BARLETTA
L'allenatore del Barletta, Luca Orlandi: 'Peccato, l'avevamo preparata bene, conoscevamo pregi e difetti dell'avversario. Nel primo tempo non abbiamo demeritato, ma nel secondo c'è stato come un piccolo black out. Dovevamo accorciare di più e non lo abbiamo fatto. Inoltre ci è mancata un po' di gamba, loro sembravano più freschi. In settimana analizzeremo le nostre mancanze'.
