Getty Images
CM STADIO: Varese-Brescia 1-2
VARESE
L'allenatore del Varese, Stefano Bettinelli: "Abbiamo subito l'1-2 nel momento migliore, non è bastato giocare per vincere. Siamo stati sfortunati visto che il Brescia ha salvato un gol sulla linea e visto che il gol vittoria è stato viziato da un fallo di mano. Ma alla fine conta il risultato e così non va bene. Sicuramente dal punto di vista psicologico non è facile, domani vedrò i ragazzi e vedrò cosa sarà giusto dire loro e come siamo messi. Abbiamo perso Neto Pereira e Varela, Rossi è un infortunio lieve e lo recupereremo presto. Sono stati fatti tre cambi obbligati e non ho potuto usufruire il vantaggio che ti danno le sostituzioni. Ci portiamo a casa solo la buona prestazione. Forse nel primo tempo non abbiamo letto subito bene la partita. L'espulsione? Ho detto al quarto uomo se non aveva visto che era fallo e basta".
L'attaccante del Varese, Luca Miracoli: "Volevamo vincere a tutti i costi. Nella ripresa abbiamo dominato e meritavamo il vantaggio. Abbiamo avuto le occasioni migliori, anche per pareggiare la seconda volta. Ora dobbiamo solo pensare alla partita di martedì a Cittadella e recuperare in fretta le energie per provare a vincere. Ho avuto una grossa occasione che non sono riuscito a sfruttare perché il difensore ha lisciato il pallone davanti a me e quindi ho dovuto controllare di fretta e calciare d'istinto. Forse potevo spostarmela sul mio piede, il sinistro. Ora sto bene fisicamente, se ho perso dei palloni è perché devo recuperare la massima brillantezza. Sicuramente è un bene giocare in settimana perché possiamo riscattare subito la sconfitta di oggi. Il bello del calcio è che ti puoi rifare subito".
BRESCIA
L'allenatore del Brescia, Alessandro Calori: "Nel primo tempo abbiamo cercato di far girare il pallone come sappiamo fare e quindi abbiamo fatto meglio noi. Però ancora una volta, dopo che segniamo il gol del vantaggio, ci tiriamo indietro ed è un difetto. Nella ripresa abbiamo sofferto il gioco alla ricerca della profondità del Varese e la loro fisicità su calci piazzati, infatti abbiamo rischiato di andare in svantaggio. Però abbiamo anche dimostrato di saper soffrire, che è una dote importante per andare avanti in questo campionato e per salvarci. C'è ancora un po' di pesantezza nella testa dei ragazzi che non riescono a trovare sicurezza nelle giocate e nelle gambe. Comunque portiamo a casa tre punti importanti che danno fiducia e serenità. Purtroppo nel calcio, anche se è triste da dire, conta solo se vinci o se perdi".