CM STADIO: Trapani-Spezia 5-1. Bjelica: 'Che vergogna!'
Antonio Ingrassia
Un Trapani leonino ritrova se stesso e il gioco, rimandando battuto uno Spezia che nulla può fare dinanzi a cotanto strapotere. I granata hanno messo in campo tutta la loro grande voglia di riscatto dopo le deludenti quattro sconfitte consecutive e hanno letteralmente travolto l'incredula formazione allenata da Bjelica. Per la cronaca al 2' il Trapani, che si presenta con la novità Nadarevic al rientro in avanti, va subito in vantaggio con Scognamiglio che con un efficace tocco mette la palla in rete su cross di Citro dopo un'azione di calcio d'angolo battuto da Scozzarella. Gli ospiti non ci stanno e pareggiano dopo cinque minuti con Migliore, il quale con un preciso colpo di testa approfitta di un buon servizio di Canadija e scavalca Nicolas. Al 23' il portiere ligure Chichizola para in maniera splendida un colpo testa di Citro deviato da un difensore. Al 32' il vantaggio granata ad opera di Citro che sigla un gol capolavoro con una parabola incredibile, dopo aver superato sulla sinistra un difensore. Al 40' terzo gol granata, pure molto bello, con Coronado che parte da solo dal cerchio del centrocampo, salta due avversari e trafigge con un diagonale il portiere che nulla può fare. Nella ripresa, al 56’ grossa occasione per il Trapani con Coronado che entra in area e invece di tirare in porta serve Scozzarella il quale riesce solo a crossare. E' il preludio al quarto gol di casa che viene messo a segno al 57' dallo scatenato Nadarevic, il quale s'inventa una traiettoria a girare che sorprende il portiere ospite.Ancora un gol di ottima fattura. Al 64' Trapani vicino alla quinta marcatura con Citro che serve Raffaello, il quale da buona posizione manda a lato. L'allenatore ospite cerca la reazione della propria squadra e inserisce Nenè e Rossi al 66', ma il Trapani continua a imperversare e si avvicina alla rete con un cross dalla destra per Citro che per poco non sorprende Chichizola. Al 68' il portiere granata Nicolas sbatte sul palo per evitare una insidia ospite ma si riprende presto. Al 72' Cosmi sostituisce Nadarevic, stanchissimo - ma soprattutto determinante in questa gara -, con Montalto.Al 75' Coronado tenta la sortita dalla distanza con palla che si perde alta di poco sulla traversa. Un minuto dopo, calcio di punizione di Scozzarella per la testa di Citro che sfiora la traversa. E' un Trapani letteralmente scatenato. All'85' arriva il quinto gol di casa, che era nell'aria. Calcio di punizione dal limite con tocco di Scozzarella per il nuovo entrato Montalto, che scaraventa in rete e corre sotto la curva. Un minuto dopo c'è l'esordio in campionato di Sodinha, che rileva Citro. All'87' lo Spezia deposita la palla in rete ma l'arbitro aveva fischiato per fuorigioco. Allo scadere dei novanta minuti gli ospiti sono pericolosi con Rossi, sul cui tiro la difesa di casa si salva in angolo. Sono cinque i minuti di recupero, la gara si conclude senza ulteriori sussulti. I granata vanno sotto la curva ad esultare: è un Trapani rinato, che ha fatto della determinazione la sua arma principale. Adesso si attendono conferme. TRAPANI
L'allenatore del Trapani, Serse Cosmi: "La nostra vittoria è stata costruita dopo aver segnato il gol subito. La cosa che mi sorprende è che di solito dopo quattro sconfitte consecutive si vince in maniera risicata, soffrendo, ma oggi i miei ragazzi sono andati oltre ogni aspettativa. Abbiamo dato di più di quanto mi attendevo. Andare in vantaggio e subire il pari prestissimo avrebbe stroncato le gambe a tutti ma noi invece ci siamo incanalati sulla nostra strada e abbiamo messo a segno gol straordinari. Spero di intraprendere, dopo questo successo, il percorso che avevamo trovato prima delle quattro sconfitte consecutive. Alla fine sembra tutto facile, però vorrei affermare che questa vittoria bisogna capirla in tutti i suoi contorni. Ho vissuto momenti peggiori di questo e sicuramente non sarei mai arrivato ad allenare a grossi livelli se non avessi avuto la facoltà di sbrogliare certe situazioni. Non è un vanto, ma la realtà. Vorrei aggiungere che mi è mancata la spinta polemica del presidente, che qui a Trapani è splendido. Di solito in altre piazze il mio primo nemico è stato sempre il presidente. In ogni caso sono riuscito con le mie armi a caricare la squadra nella migliore maniera. Oggi devo dire che ho visto cuore, anima, cervello e fortuna, perché nelle partite perse, ad esempio contro il Vicenza, abbiamo creato le stesse occasioni di oggi ma non siamo riusciti a sfruttarle. Voglio dire che la squadra c'è stata anche subendo insuccessi. Per esempio col Cagliari abbiamo disputato una bellissima gara. E allora diciamo che questo Trapani c'è sempre stato e ce lo aspettiamo nelle prossime gare". SPEZIA
L'allenatore dello Spezia, Nenad Bjelica: "E' andato tutto bene per loro sin dall’inizio che sono andati presto in vantaggio. Siamo stati certamente sfortunati. La cosa che mi preoccupa è il rendimento della squadra dopo la seconda marcatura del Trapani. I miei giocatori praticamente non c'erano più. Ciò significa che bisogna lavorare molto soprattutto a livello psicologico, sulla personalità e parlare di meno. Dobbiamo essere dispiaciuti. Bisogna vergognarsi di questa sconfitta. Adesso andremo in ritiro per preparare il prossimo confronto che dovremo andare a vincere. Devo affermare che lo spogliatoio è tranquillo. Esamineremo i nostri errori e ne faremo tesoro. Per concludere bisogna ammettere i meriti del Trapani di oggi che ha meritato la vittoria".