CM STADIO: Trapani-Modena 2-1. Cosmi: 'Noi la rivelazione'
Antonio Ingrassia
Il Trapani risale la china e manda nei bassifondi delle graduatoria un Modena lento e macchinoso nella manovra, che sicuramente ha tanto da rivedere in questa prestazione. I granata, adesso a ridosso della zona play off, non hanno certamente brillato sul piano del gioco, ma giudiziosamente muniti di grande determinazione hanno cercato e voluto fortemente una vittoria fondamentale dopo la debacle bresciana di domenica scorsa. Per la cronaca parte forte il Trapani, e passa al 7' con Citro (al quinto gol in campionato), che approfitta di un velo di Coronado su assist di Rizzato. Dopo due minuti è Coronado ad impegnare il portiere Provedel che para senza difficoltà. Al 18' risponde il Modena con un siluro dai venti metri dell'ex Nizzetto che va di poco a lato. Nella ripresa fiammata iniziale del Trapani, con Nadarevic che approfitta di un errore difensivo ospite ma colpisce di controbalzo male e la sfera va lontano dalla porta di Provedel. Al 54' Cosmi sostituisce lo stanco Citro con Montalto; un minuto dopo il portiere ospite frena in uscita una pericolosa iniziativa giunta dalla destra ad opera di Coronado, che intendeva servire lo stesso Montalto. Al 58' Raffaello tenta la sortita dalla distanza, però il portiere emiliano non si lascia sorprendere. Crespo al 60' cambia l'esausto Nizzetto, applauditissimo da ex, con Bentivoglio. Al 62' Raffaello servito da Nadarevic mette in area, con due granata che non riescono a colpire di testa. Al 64' il Modena coglie il pari con Berlinghieri, dopo un'azione Bentivoglio-Nardini, grazie alla complicità della difesa di casa che sta a guardare. E' la prima azione pericolosa costruita dalla compagine modenese. Al 69' protesta il Trapani per un presunto atterramento in area ai danni di Montalto. Proprio quest'ultimo di testa riporta i granata in vantaggio al 73' dopo aver ripreso un calcio di punizione battuto dalla sinistra da Nadarevic. Al 76’ azione rocambolesca in area, con Coronado che prima non raccoglie ingenuamente un pallone di Montalto, poi sulla corta respinta di un difensore riesce a tirare però debolmente in porta. All'89' Cosmi fa uscire Cavagna per Terlizzi, al rientro dopo il lungo infortunio al tendine patito nello scorso campionato. Entra pure Sodinha, al 91', per Coronado. Finisce nel tripudio generale, con Cosmi che si rotola platealmente a terra per la gioia. TRAPANI
L'allenatore del Trapani, Serse Cosmi: "Oggi abbiamo avuto un atteggiamento più prudente a livello tattico perché le emergenze nella formazione in seguito agli infortuni ci hanno costretto a giocare in questa maniera. Non potevamo fare diversamente. Il nostro centrocampo soprattutto era falcidiato da assenze importanti. Devo complimentarmi con la squadra perché non ha commesso un solo errore. Oggi affrontavamo una gara abbastanza complicata sotto l'aspetto psicologico. In questo frangente abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. Ciò è stato evidenziato dopo il pareggio ospite che avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Ci siamo lanciati a testa bassa buttando il sangue per tornare in vantaggio e ci siamo riusciti. Mi permetto di dire a tutti quelli che giudicano il Trapani come una formazione di poco conto che noi siamo una rivelazione anzi la rivelazione del campionato. E lo affermo ad alta voce". MODENA
L'allenatore del Modena, Hernan Crespo: "La squadra che ha proposto gioco e ha cercato la vittoria è stata solo quella del Modena. Il Trapani si è solamente difeso dopo essere passato in vantaggio. Il nostro meritato pareggio ci aveva messo sui binari giusti e avevamo ancor di più il pallino del gioco. La sfortunata marcatura che i padroni di casa hanno trovato su calcio di punizione ha mandato all'aria i nostri piani. Purtroppo nel calcio il risultato è quello che conta e da ragione al Trapani. Solo nel risultato siamo penalizzati. Per il resto solo la mia squadra ha giocato al calcio. I granata sono stati bravi in occasione del primo gol. Poi c'è stato sempre il Modena a comandare l'incontro. Dovremo sicuramente lottare per salvarci. Sono i risultati che ci mancano e cercheremo di ottenerli tramite il bel gioco come siamo abituati a fare. La strada è lunga ma prima o poi ci riusciremo perché lo meritiamo. Bisogna trovare anche quel cinismo necessario per risolvere determinate partite. Il tempo ci darà ragione".
