All'ultimo tuffo. Lo Spezia raccoglie in extremis il pareggio quando sta per scadere l'ultimo dei 5' di recupero concessi dall'arbitro Saia di Palermo. Punizione centrale appena fuori dal limite dell'area con Ebagua che piazza il sinistro a girare, forse con una leggera deviazione della barriera, e che va a morire nell'angolino basso. Il "Picco" esplode per un pari che scaccia le streghe dei liguri e che affossa le speranze dei pontini, ormai certi di rilanciare una classifica che invece resta complicata. Lo Spezia prova a giocare ma al 4' è Angelo a scaldare i guanti di Chichizola, che si rifugia in angolo. I bianchi hanno saldamente le redini del gioco in mano ma la partita gira completamente nell'arco di due minuti. Al 20' Catellani raccoglie l'uno-due da Brezovec presentandosi davanti a Farelli ma il tiro troppo strozzato del numero 10 bianco riesce a mettere in rilievo i riflessi del portiere che respinge e sul capovolgimento Paolucci sfrutta il bel velo di Pettinari, si gira e fa partire un collo pieno di sinistro che si infila sotto l'incrocio gelando il "Picco". Ma non è finita perché Catellani si ferma per una contrattura. I bianchi pur restando padroni del gioco non hanno più colui che salta l'uomo cerando superiorità, resta la pressione ma totalmente sterile, e così una palla persa al 27' da Juande consente agli ospiti un contropiede tre contro due che non viene sfruttato. I liguri si fanno vedere solo su calci da fermo anche perché il gioco è molto spezzettato, visto che il Latina non va tanto per il sottile e il direttore di gara pur sventolando gialli a ripetizione non riesce a frenare l'irruenza agonistica, talvolta sopra le righe, dei neroazzurri. Il leit-motive non cambia nella ripresa, sebbene il Latina ora paia controllare meglio i padroni di casa e in contropiede falliscano il gol della sicurezza: Viviani impegna dal limite severamente a terra Chichizola e Valiani spedisce a lato sulla ribattuta. La gara sembra spegnersi fin tanto che Ebagua non fa esplodere il vecchio stadio spezzino con la sua rasoiata. SPEZIA
L'allenatore dello Spezia, Nenad Bjelica: "E' un punto importante per la classifica, ma ciò di cui sono più contento è l'atteggiamento della squadra. Sapevamo che non sarebbe stato facile: loro sono una squadra forte e tosta in difesa. Poi l'infortunio di Catellani sicuramente ci ha tolto l'uomo che può crearci la superiorità. Loro sono stati bravi a spezzettare il gioco, ciò significa che temevano le nostre qualità. Abbiamo provato anche a cambiare modulo e interpreti perché preferisco andare a casa pensando di aver provato tutto per vincere". Il difensore dello Spezia, Francesco Migliore: "Sì, sarebbe stata una beffa. Al di là del risultato credo che abbiamo disputato una grande partita per intensità. Il Latina non l'abbiamo preso sottogamba, anzi. Sapevamo benissimo che è una squadra che non merita il posto che occupa, e l'ha dimostrato. Diventa sempre difficile rimettere in piedi queste partite: oggi ci siamo riusciti anche per merito dell'apporto del nostro pubblico che ci ha incitato per 95'. Sì, è un punto che fa comunque classifica e fa soprattutto morale".
LATINA Il Latina ha comunicato di voler proseguire nel proprio silenzio stampa.