Vince lo Spezia, già sicuro dei play-off; il Bari non demerita, anzi per qualità di gioco e numero di occasioni create anche il pari gli starebbe stretto. Due i legni, clamorosi, dei galletti, e un'occasionissima sui piedi di Caputo già nei primi 45' per un Bari intraprendente e che approfitta sicuramente di uno Spezia se non rivoluzionato, almeno ritoccato copiosamente: Bjelica opera infatti un turnover ancor più corposo di quanto ci si potesse attendere. Al 7' Donati impatta frontalmente la splendida punizione di Bellomo ma la sfera si stampa sulla traversa ricadendo in campo con la difesa che sbroglia, e due minuti più tardi è un'azione travolgente dei pugliesi tutta di prima che porta ancora l'ex Bellomo ad impattare di interno destro dal limite dell'area, ma la sfera colpisce la parte interna e poi è Chichizola a metterci una pezza.Lo Spezia si fa vedere timidamente con Nenè che di testa spedisce la palla sull'angolo ma Micai respinge, mentre al 32' è Sabelli a salvare sulla linea una girata di Stevanovic. Al 40' l'occasionissima capita sui piedi di Caputo: azione di prima del Bari sulla catena di destra, Boateng crossa in area, Chichizola in uscita è tagliato fuori,ma la punta biancorossa spedisce incredibilmente alto. Anche la ripresa vede un Bari decisamente più intraprendente, ma i liguri provano a rispondere colpo su colpo. Al 51' Nenè sfiora di testa da due passi con Micai battuto, mentre al 53' è Sabelli che scheggia da 30 metri il montante con Chichizola battuto. La gara è viva eal 62' si sblocca: palla morbida di De Las Cuevas che plana in mezzo all'area, indecisione nell'uscita di Micai e così Nenè irrompe col destro e insacca. Poco dopo il gol del Frosinone a Vicenza consegna ai bianchi per una ventina di minuti il 4° posto, e Chichizola al 64' dice ancora no a Caputo che gli spara addosso da pochi metri. All'84' è Micai in tuffo a respingere il bolide di Acampora, mentre all'87' è Kvrzic che dopo aver rubato palla spara incredibilmente alto a tu per tu col portiere ospite. Al 93' il Bari pareggerebbe anche, ma è il guardalinee che fa annullare per fuorigioco il gol di De Luca. Il Bari va in vacanza, lo Spezia no: martedì sera gara secca al "Picco" contro l'Avellino, che ha chiuso ottavo. SPEZIA
L'allenatore dello Spezia, Nenad Bjelica: "Nessun rammarico per il quarto posto. Piuttosto sono contento per aver vinto, nonostante avessimo iniziato malissimo nei primi dieci minuti. Siamo contenti del quinto posto e orgoglioso di aver ottenuto 67 punti. Tante le ragioni per il turnover corposo di oggi, soprattutto per far fare gamba a chi deve recuperare, per far riposare qualcun altro e non rischiare i diffidati. I play-off saranno spero lunghi, e a parte Daktovic che credo resterà fuori almeno nei prossimi impegni immediati, avevo bisogno di avere tutti sul solito piano di forma. L'Avellino? E' una squadra forte che rispetto e che in questi giorni tornerò a studiare. Il Bari? Una squadra forte composta da giocatori importanti per la categoria, onestamente credo che il pareggio sarebbe stato più giusto anche se loro hanno potuto giocare senza pressioni". BARI
L'allenatore del Bari, Davide Nicola: "La gara di oggi è esattamente lo specchio dell'annata, in cui abbiamo prodotto buon calcio ma siamo stati poco cinici e incisivi sotto porta. Credo che al riposo avremmo potuto essere sopra di un paio di gol e nessuno avrebbe potuto dire nulla. Il gol al 93' regolare? Non commento, come ho sempre fatto. Diciamo che anche questo rientra in quello specchio dell'annata che accennavo poco fa. Demeriti nostri e alcune situazioni, tipo col Carpi, diciamo che non ci hanno permesso di chiudere meglio ed agganciare la post season".