CM STADIO: Salernitana-Ascoli 2-1
La Salernitana torna alla vittoria e porta a casa tre punti preziosi in vista della lotta play-off. Nel primo tempo parte bene la squadra di casa, con un paio di buone occasioni firmate Mendicino e Mounard. L’Ascoli però trova quasi subito le contromisure, contenendo agevolmente le folate offensive dei granata. Nel secondo tempo i campani entrano con il piglio giusto e al 50' sbloccano il risultato: Foggia inventa un pallone filtrante per Mendicino, che si insinua in area e con un bel diagonale trafigge Pazzagli. Al 74’ la Salernitana raddoppia: Foggia crossa in area di rigore, il portiere marchigiano si lascia scavalcare dalla palla e Gustavo poggia comodamente di testa la sfera in rete. L'Ascoli però non ci sta: al 79’ grazie ad un autorete di Pestrin accorcia le distanze e nel finale sfiora clamorosamente il pareggio.
SALERNITANA
SALERNITANA
L’allenatore della Salernitana, Angelo Gregucci: 'Sono soddisfatto per i tre punti, però oggi abbiamo fatto troppi fraseggi orizzontali e non sempre siamo stati efficaci. Mi è piaciuto comunque l’atteggiamento dei ragazzi che anche oggi si sono dimostrati squadra. Mancini in tribuna? E’ stata una scelta tecnica. Il ragazzo ha avuto una settimana particolare, è diventato anche papà e per questo ho preferito così'.
Il centrocampista della Salernitana, Pasquale Foggia: ‘Giocare come ci chiede il mister in un pantano del genere è veramente complicato. Ciò nonostante la strada intrapresa è quella giusta. Dobbiamo migliorare ancora molti aspetti, soprattutto nei calci piazzati, dove soffriamo troppo. Foggia rinato? Dopo Pontedera e l'arrivo di Gregucci è cambiato l'atteggiamento mentale di tutta la squadra. Anche se il gol non arriva, non mi pesa: l’importante è vincere’.
ASCOLI
Il neo presidente dell’Ascoli, Francesco Bellini: 'A mio avviso gara equilibrata nella prima frazione. Nel secondo tempo la Salernitana è stata brava a spezzare l'equilibrio, sfruttando al massimo le occasioni avute. Per il futuro stiamo valutando la rosa a nostra disposizione, così da mettere la basi per il futuro. Il mio avvento ad Ascoli? Ho l'ambizione di riportare una città orgogliosa e blasonata del calcio italiano ai fasti del presidente Rozzi'.
L'allenatore dell'Ascoli, Gilberto Vallesi: ‘Sono amareggiato per il risultato perché nel finale siamo andati vicinissimi ad un pareggio insperato. Ciò non toglie che abbiamo fatto una buona gara, purtroppo però le occasioni ci hanno condannato. Questo finale di campionato servirà per valorizzare i giovani che saranno utili per il progetto tecnico che il presidente Bellini sta sviluppando per il prossimo anno'.