I sette punti nelle prime tre gare del girone di ritorno rappresentano il comune biglietto da visita per Reggina e Trapani. In terra calabrese, le due compagini più in forma della serie B si dividono la posta in palio, al termine di una gara caratterizzata dalla maggiore verve dei siciliani, in piena zona playoff. Gagliardi e Zanin varano una formazione più offensiva rispetto alle precedenti uscite, ma in avanti scarseggia l'intesa. L'amalgama non è sicuramente un problema per Boscaglia, e nonostante Mancosu sia ben marcato nel primo tempo Pigliacelli è costretto a fare gli straordinari nel primo tempo su Rizzato e soprattutto su Iunco. Poco lavoro per Nordi, che deve intervenire solo un tiro di Dall’Oglio deviato da Terlizzi. Nella ripresa la Reggina prova ad inserire qualche forza fresca in attacco, Boscaglia non batte ciglio e il Trapani insiste. Basso e Nizzetto impegnano ancora Pigliacelli, il portiere tiene in vita la Reggina fino al 74': su corner da sinistra di Basso, una torre di Pagliarulo serve in area piccola Mancosu, più rapido dell'intera difesa amaranto e abile a gonfiare la rete. I padroni di casa sanno che una sconfitta peserebbe nella rincorsa salvezza e si riversano in avanti. Grosse proteste per un intervento di Terlizzi in area con la mano, poi all'88' Fischnaller è bravo a conquistarsi una punizione: Barillà esplode un gran sinistro che buca Nordi, consente di staccare il Cittadella al quartultimo posto e fa esplodere il 'Granillo'. Dumitru sfiora addirittura il vantaggio, ma forse per il coriaceo Trapani sarebbe stata una beffa eccessiva. REGGINA
L’esterno della Reggina, Nino Barillà: 'Buona prova da parte nostra, ci tenevamo a far risultato di fronte ad un pubblico che è accorso numeroso. Per ora siamo in zona playout, la nostra è una mentalità vincente. Dedico il gol al mio nipotino Domenico, appena nato. La classifica dice che ad oggi abbiamo perso tanti punti, serve più attenzione sui corner. Quando si gioca con tranquillità è diverso, nella nostra situazione di classifica il pallone scotta tra i piedi. Il mio compito è di fare il terzino, per come abbiamo preparato la partita dovevamo stare stretti. Rigore netto per noi? Ci sta una disattenzione dell’arbitro, anzi mi scuso per aver protestato troppo'. TRAPANI
L'esterno del Trapani, Simone Rizzato: 'Se non vogliamo che il mister ci bastoni in settimana, dobbiamo dare il massimo. Io a Trapani sto bene, sono contento per la fiducia che mi hanno dato. Mi è dispiaciuto andar via da Reggio. Sono contento per Nino e per il gol che ha fatto. Per me giocare al Granillo da avversario, e vedere le maglie amaranto contro, è stato strano'.
