Due squadre senza obiettivi si affrontano al 'Granillo', etra Reggina e Ternana viene fuori una partita ricca di occasioni. Ne trasforma di più la squadra di Tesser, che si impone per 1-2 suggellando una salvezza già acquisita da una settimana. Gli attacchi provano a subito a far male: Ceravolo spreca una buona occasione, poi Di Michele manda di poco alta una punizione da lui stesso procurata. Ancora Ceravolo opera uno scatto profondo, serve Alfageme il cui destro trova la deviazione del compagno Avenatti, capace di beffare Pigliacelli al 10' con un tocco di coscia. Il vantaggio dura poco per gli umbri, riacciuffati al 12' da un sinistro di Fischnaller, penetrato in area grazie ad un buon suggerimento centrale di Di Michele. La Ternana fa vedere i sorci verdi a Pigliacelli, costretto a soffiare sulla punizione di Sciacca che si infrange sulla traversa, e ad un difficile intervento di piede dopo uno scambio tra Avenatti ed Alfageme. Meno occasioni nella ripresa, dove la Reggina fa ancor meno per regalare un'ultima gioia ai propri tifosi, che non vedono vittorie dall'8 marzo. Una dormita di Ipsa su lancio dalle retrovie, al 75', consente ad Alfageme di scavalcare Pigliacelli con un tocco morbido e decidere il match in favore dei rossoverdi. Troppi i 18enni scelti da Zanin: la Reggina saluta la Serie B con la quarta sconfitta consecutiva. REGGINA
L'allenatore della Reggina, Franco Gagliardi: 'Ho combattuto con il cuore e con qualche lacuna, ce l'ho messa tutta finché è stato possibile. Ecco perché avrei potuto uscire di scena già qualche settimana prima. Il mio futuro? Ho una famiglia, quella della Reggina, dalla quale non mi sento dissociato. Posso anche andar via ma sentirmi sempre qua, oppure lavorare altrove come possibile. Non potrò mai disconoscere quel che mi è stato dato qui. Ho problemi familiari di non poco conto, poi ricaricherò le batterie. Non andrò mai più in panchina, ma starò vicino al presidente. Il mio compito è scoprire i Pambou e i Bochniewicz. Sono proiettato verso quello che andrò a cercare, mi tiene lontano dallo stress e dalle persone che potrebbero condizionarmi. Spero di poter essere decisivo quando potrò dire la mia, non solo sui giovani'. TERNANA
Nessun tesserato umbro si è presentato davanti a microfoni e taccuini in sala stampa.