CM STADIO: Reggina-Empoli 0-3
Il pranzo va di traverso alla Reggina, che nel tiepido mezzogiorno di fine dicembre si inchina all'Empoli. Gli amaranto, pur giocando in casa, si schierano con un attacco leggero, e lasciano fare la partita agli uomini di Sarri. Al 30' un'imbucata di Moro trova il movimento centrale di Tavano, con Baiocco che tentenna ed Adejo che dorme: il nigeriano stende in area l'attaccante, che dal dischetto spiazza il portiere. Fischnaller reagisce, ma il suo bel destro si infrange sulla traversa. Nella ripresa, Dionigi aspetta un po' e poi inserisce Sarno e Comi, elementi indispensabili tenuti a sorpresa in panchina. I cambi non hanno effetto, e l'Empoli concretizza una delle tante transizioni. Slalom in area di Saponara, e comodo assist dalla linea di fondo per Tavano, che al 69' appoggia per il raddoppio. La Reggina non c'è, e prima del triplice fischio c'è spazio per il sigillo di Maccarone all'87'. I botti di fine anno sono tutti dell'Empoli, per Dionigi nemmeno una girandola.
REGGINA
Il centrocampista della Reggina, Ivan Castiglia: 'Il risultato è bugiardo, nel primo tempo abbiamo creato tanto e potevamo anche concluderlo in vantaggio. Poi nella ripresa non abbiamo tirato fuori il meglio. In avanti l'Empoli è forte, non per niente è in zona play-off. Il mister mi ha chiesto di stare in marcatura su Saponara. È la terza partita consecutiva in una settimana, ho avvertito stanchezza ma non è un alibi. Speriamo di tornare in buone condizioni dopo la sosta'.
EMPOLI
L'allenatore dell'Empoli, Maurizio Sarri: 'Nei primi venti minuti eravamo in difficoltà, frutto della partita col Verona che ci ha fatto perdere entusiasmo. Poi l'abbiamo messa sul piano del possesso palla. Cosa è cambiato rispetto alle prime partite? Alcuni giocatori erano infortunati o non in forma. La svolta è nata quando il presidente mi ha confermato, dopo poche partite, in un momento in cui l'esonero sarebbe stato più facile. Oggi in campo c'erano otto giocatori che l'anno scorso hanno disputato i play-out, non bisogna illudersi. L'obiettivo è la salvezza, ma c'è la voglia di stupire'.