Allo stadio "Silvio Piola" pomeriggio da incubo per i padroni di casa della Pro Vercelli, che perdono l'imbattibilità casalinga con un pesante 0-4 contro il Pescara. Entrambe le squadre minate da infortuni e squalifiche importanti: 6 per la Pro Vercelli e addirittura 10 per il Pescara. L'ultima defezione per il Pescara è stata quella del terzino Zampano, che ha permesso l'esordio in Serie B del giovane classe 1997 Davide Vitturini. Pronti e via, botta e risposta tutto nel primo minuto: al 14'' Marchi da una parte, e al 50'' Pasquato dall'altra, scoccano due tiri rasoterra quasi identici, entrambi però non impensieriscono troppo i due portieri. La prima vera occasione arriva al 13' per la Pro Vercelli: calcio di punizione di Scaglia dalla trequarti campo che libera, con uno schema perfettamente eseguito, Belloni in area, il quale però calcia sopra la traversa. Al 24' grandi proteste della Pro Vercelli per una trattenuta in area di rigore di Vetturini ai danni di Marchi ma l'arbitro Pasqua decide di non punire l'intervento con l'estrema punizione. Nonostante un buon inizio della Pro Vercelli è il Pescara a portarsi in vantaggio: al 32' un delizioso tocco di Pasquato serve in area di rigore Bjarnason il quale, a tu per tu con Russo, non sbaglia. Inizia il secondo tempo e i piemontesi si ribaltano nella metà campo difensiva pescarese. Al 47' un rimpallo favorisce Marchi in area di rigore fermato però da un miracolo di Aresti che salva il vantaggio del Pescara. Al 51' e al 53' due belle giocate di Belloni - buona prova la sua - impauriscono la porta del Pescara: prima con un bel tiro dalla distanza a lato e poi, dopo un ottimo spunto, con un passaggio che libera Scavone al tiro dal limite dell'area, ma ancora un buon intervento di Aresti nega il pareggio piemontese. Il Pescara però è bravo colpire con le ripartenze. Al 74', proprio su una ripartenza, una grande azione personale di Politano, il quale partendo da destra si accentra sul sinistro scagliando un gran tiro sul palo interno di Russo e siglando il raddoppio del Pescara. Al 75' nelle file Pescara esce Pasquato ed entra il giovane classe 1995 Da Silva, che chiude la partita: prima al 78' con bel passaggio per liberare Appelt Pires che prende il palo davanti a Russo, poi all'81' segna il 0-3 lanciato in contropiede scartando anche il portiere, e infine, al 90' ancora in contropiede sigla la sua doppietta per lo 0-4 pescarese superando Russo con uno splendido pallonetto. PRO VERCELLI
L'allenatore della Pro Vercelli, Cristiano Scazzola: "Una partita strana, abbiamo fatto un ottimo primo tempo, anche nel secondo tempo eravamo entrati bene. Poi dal secondo gol in poi nel voler recuperare, ci siamo scoperti. Nelle partite bisogna sempre tenere un equilibrio, peccato per i primi sessanta minuti perché avevamo giocato bene. L'episiodio su Marchi ha influito perché essere sull'1-0 piuttosto che sull'1-1 cambia. Siamo stati pericolosi in più occasioni, dal 2-0 in poi ci siamo disuniti".
PESCARA
L'allenatore del Pescara, Marco Baroni: "Sapevamo che non era facile, perché la Pro Vercelli ha un profilo diverso in casa e fuori. Non abbiamo corso grandissimi rischi nonostante avessimo tante assenze, infatti non sono mai riuscito a schierare gli stessi undici due domeniche di fila. È una vittoria della squadra perché abbiamo reagito bene alle assenze. Stiamo cercando di costruire qualcosa e si parte dal gruppo, soffriamo e gioiamo tutti insieme. Mi piace il giocatore che vuole stare in campo come Pasquato e non sono permaloso. Nel finale volevo un po' più di palleggio ma essendosi aperti quegli spazi non si poteva non sfruttarli. Faccio i complimenti a Vitturini, che ieri era scuola e oggi è andato in campo con coraggio".