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    CM STADIO: Pro Vercelli-Como 2-0. Festa: 'È inaccettabile'

    CM STADIO: Pro Vercelli-Como 2-0. Festa: 'È inaccettabile'

    • Federico Capra
    È bastato solo un tempo alla Pro Vercelli per regolare il Como col risultato di 2-0. Una gara a lungo gestita dai ragazzi di mister Claudio Foscarini, che hanno impiegato appena 11 minuti per trovare la via del gol. L'assist di Marchi è un invito a nozze per Germano. Inserimento a tagliare la difesa lariana e colpo di testa angolato che non lascia scapo a Scuffet. Al 32' la Pro Vercelli trova il raddoppio. Angolo di Di Roberto e inzuccata vincente di Mustacchio. Vani i tentativi del Como, i cui assalti si riducono al colpo di testa di Ebagua sventato dal riflesso felino di Pigliacelli al 42'. I padroni di casa mettono in cascina tre punti d'oro che li allontanano ulteriormente dalle zone calde della classifica. Discorso diverso per il Como, sempre più ultimo ad appena 8 punti.

    PRO VERCELLI

    L'allenatore della Pro Vercelli, Claudio Foscarini: "Sono soddisfatto per la prestazione dei ragazzi perché hanno interpretato bene la gara sin dall'inizio. Un nostro errore? La gestione della palla nel secondo tempo non è stata delle migliori. Dobbiamo ancora migliorare sotto questo aspetto. Ora godiamoci questa vittoria importantissima, ma poi subito sotto per preparare la trasferta di Salerno. In casa abbiamo una precisa identità, bisogna migliorare anche fuori casa. Dal punto di vista mentale possiamo e dobbiamo ancora crescere: dopo il primo gol ho visto un po' di rilassamento, e non va bene. Ricordo a tutti che il nostro obiettivo è la salvezza".

    COMO

    L'allenatore del Como, Gianluca Festa: "Era una partita fondamentale, dovevamo fare punti contro una diretta concorrente alla salvezza. Abbiamo giocato male sotto tutti i punti di vista. Voglio dire ai miei ragazzi che chi non gioca al 200% non può fare parte della mia squadra. In campo bisogna dare tutto fino all'ultimo minuto. Oggi abbiamo fatto errori clamorosi da categoria inferiore, non è accettabile una cosa del genere. La responsabilità maggiore è la mia, però la mentalità di oggi non va assolutamente bene. Da parte mia c'è grande voglia di proporre un Como all'altezza della situazione, oggi non lo è stato. Mi dispiace per i tifosi che ci hanno seguito numerosi anche oggi".
     

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