CM STADIO: Perugia-Latina 0-0
PERUGIA
Il tecnico del Perugia, Andrea Camplone: "I fischi dei tifosi sono un segnale forte e chiaro. Ce li prendiamo, sono meritati, oggi abbiamo fatto una partita brutta. Qualcosa non ha funzionato e non abbiamo dato tutto secondo me. Dobbiamo metterci più cattiveria agonistica. Non ci sono scuse, era una partita difficile, ma non abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Il Latina ha fatto la sua partita, si è chiuso bene, è venuto qui per non farci giocare e ci è riuscito. Se ci limitiamo a fare il compitino non andiamo da nessuna parte, noi siamo una squadra che deve dare sempre il 200%, anche perché chi viene a giocare qui ha sempre il coltello fra i denti. Comunque non eravamo fenomeni prima e non siamo brocchi adesso: da questa situazione se ne esce stando tutti uniti e lavorando. Poi sicuramente una vittoria ci servirebbe per tornare a essere tranquilli. In attacco facciamo pochi gol, lo sappiamo, non so se quando aprirà il mercato arriverà qualcuno: per adesso bisogna fare con quelli che abbiamo. Lì davanti anche oggi si è fatto poco, ci manca sempre l'ultimo passaggio. Sinceramente mi aspettavo di più da chi è entrato (Taddei, Perea e Vinicius, ndr), ma non sono riusciti a entrare in partita e a dare la svolta che mi aspettavo. Nella nostra squadra c'è qualcuno che si siede e non dà tutto quello che ha, mentre altri, tra cui i più giovani, danno l'anima. Comotto oggi non ha giocato per un piccolo problema fisico e con questo campo pesante non volevo rischiarlo. Lanzafame è importante per noi, ha dato molto, però è arrivato poco al tiro anche lui oggi. Tornare al 4-3-3? Ci sto pensando, dobbiamo cambiare qualcosa, siamo diventati prevedibili".
LATINA
Il tecnico del Latina, Roberta Breda: "È stata una partita equilibrata, il risultato è giusto. Noi stiamo facendo prestazioni positive fuori casa ultimamente e anche oggi abbiamo fatto la nostra partita. Dobbiamo continuare a lavorare così e magari a creare più occasioni. Oggi ci siamo messi a quattro dietro e abbiamo retto bene. Poter cambiare modulo adattandolo a seconda delle situazioni è un vantaggio. È stata per noi una settimana un po' difficile, con alcune polemiche, ma abbiamo dimostrato di aver reagito bene. Le chiacchiere ci stanno, ma noi dobbiamo pensare a rispondere sul campo".