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    CM STADIO: Parma-Lazio 1-2

    CM STADIO: Parma-Lazio 1-2

    • Guglielmo Trupo
    La Lazio vince, ritrova Anderson e si rilancia per il terzo posto. Il Parma perde, resta ultimo ma ha un nuovo proprietario. Finisce 1-2 al "Tardini", dove non basta la voglia, nemmeno una buona prova dei crociati che perdono ancora. Da rivedere l’arbitro, protagonista all'11' e al 47'. Prima annulla il gol a Gobbi, in posizione regolare, poi convalda quello di Mauri, con 22'' oltre il recupero. Donadoni ora rischia e potrebbe saltare davvero. Parte forte la Lazio, che spaventa dopo 2' il Parma. La traversa di Iacobucci, preferito a Mirante non al meglio, viene colpita da una sassata gentile di Biglia, su punizione. Il Parma si scuote di dosso la paura e, con Costa, pareggia il conto dei legni, con una spaccata che si infrange sulla barra. Prima, al 10', Gobbi segna in posizione regolare, ma il guardalinee annulla. E la Lazio, che non comanda mai il gioco, va sotto un attimo prima del 45', con Palladino che, di testa, gira bene in gol un assist di Santacroce, che tampona Anderson come può. Anticipa, si fa ammonire e esce distrutto. A tempo scaduto, Guida non fischia e Mauri segna di testa, facendo esplodere il "Tardini" e Leonardi arrabbiatissimo. Il Parma accusa il colpo, entra scombussolato in campo e incassa in gol di Anderson che, di destro, infila Iacobucci su assist di Djordjevic. Gobbi pasticcia e lascia il pallone al serbo che serve il brasiliano. Il Parma reagisce bene, non demorde e ci prova fino alla fine. Mauri avrebbe pure la palla giusta per il pari, ma la sciupa dopo un triangolo belissimo con Cassano. Donadoni inserisce Belfodil per Mauri, in un 3-4-3 puro che abbassa Gobbi in mediana. Ma succede poco, e tutti i palloni passano da Cassano che non incanta. Belfo fa in tempo solo a beccardsi una caterva di fischi, per il resto non incide mai.

    PARMA

    Il difensore del Parma, Massimo Gobbi: “"Mi dispiace molto per il mio errore perché ho compromesso una gara che stavamo giocando bene. Ho chiamato palla, volevo rigiocarla ma ho sbagliato, ho chiesto scusa ai miei compagni, ora guardiamo avanti. Siamo partiti alti e abbiamo giocato con intensità. La notizia della vendita della società? Abbiamo pensato alla partita ma il cambio al vertice non ci da tranquillità, perché siamo ultimi in classifica. Bisogna lavorare di più, se poi si ci mette anche il guardalinee... Ha sbagliato ad annullare il gol, questa è la sintesi che non ci gira nulla bene. L'arbitro? È andato anche oltre il recupero, ha ammesso lo sbaglio è non si è reso conto. Per quanto riguarda noi, ci manca attenzione nei dettagli, ci vuole solo un grande impegno da parte di tutti".

    LAZIO

    L'attaccante della Lazio, Felipe Anderson: "Mi mancava questa fiducia che sono riuscito a trovare in partita, è un momento speciale anche per il gol, perché sono riuscito ad aiutare la squadra non solo col gol ma anche a livello di determinazione. Sono contento di riuscire a giocare il mio calcio. Mi manca un po' di continuità, soprattutto nella capacità di dimostrare che posso essere un giocatore importante, è la seconda partita che gioco bene e questo era il mio obiettivo. A livello di squadra, siamo abituati a vincere, ne abbiamo vinte quattro di fila e poi ne abbiamo passate tre senza vincere, era un momento difficile e siamo contenti di essere tornati alla vittoria".
     

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