CM STADIO: Novara-Cagliari 1-0
Il Novara vince una partita fondamentale contro il Cagliari primo della classe. I padroni di casa si impongono di misura e giocano un match praticamente perfetto sotto tutti i punti di vista. La squadra di Baroni parte subito fortissimo: aggressività e pressing molto alto. Gli ospiti sono sorpresi e quindi in difficoltà. Al 18' prima occasione da gol per gli azzurri. Gonzalez trova un corridoio in area per Corazza che a tu per tu con il portiere ospite calcia malamente a lato. Al 36' arriva la rete che decide la partita: Evacuo dentro per Pablo Gonzalez che si libera meravigliosamente del suo marcatore con uno splendido tunnel a rientrare e d'esterno sinistro batte Storari. Un minuto dopo è Joao Pedro a rendersi pericoloso con una bellissima rovesciata a centro area ma la palla termina alta. Questa sarà l'unica azione degna di nota del Cagliari nel primo tempo. Nella ripresa la formazione sarda parte meglio ma la manovra è sterile. Mancano idee e cattiveria calcistica. Tutto il contrario del Novara, che continua a lottare e a vincere tutti i contrasti. Al 52' altra azione magistrale degli uomini di Baroni conclusa da Corazza sull'esterno della rete. A questo punto Rastelli ci prova con un doppio cambio ma i suoi faticano a costruire azioni pericolose. Con il passare dei minuti i padroni di casa arretrano un po' troppo il baricentro e gli ospiti provano ad approfittarne. All'85' infortunio per Garofalo. Il Novara ha terminato i cambi quindi è costretto a giocare i restanti cinque minuti in inferiorità numerica. Proprio al 91' infatti arrivano le prime vere occasioni del match per il Cagliari. Prima Di Gennaro serve Joao Pedro che solo in area svirgola il pallone. Subito dopo è ancora Di Gennaro con un gran pallone a trovare la testa di Cerri che da pochi passi spedisce incredibilmente alto. Al triplice fischio il "Silvio Piola" è una bolgia. Un Novara così può davvero pensare in grande. Il Cagliari invece è sembrato la brutta copia di se stesso.
NOVARA
L'allenatore del Novara, Marco Baroni: "I ragazzi hanno interpretato la partita come avevamo preparato. Era la gara da fare. Avevo detto ai miei di tenere i ritmi alti per fare risultato perché sapevo che loro sarebbero andati in difficoltà solamente così. Siamo stati bravissimi nel primo tempo e abbiamo saputo soffrire nel secondo anche se abbiamo concesso loro qualche occasione. Segniamo pochi gol ma questo non deve diventare un incubo. L'importante era il risultato come sempre nel calcio. Finalmente riusciamo ad entrare in campo e focalizzare subito ciò che vogliamo fare. Noi non ci possiamo permettere di avere pause durante la partita. Abbiamo ancora molto su cui migliorare e quindi adesso dobbiamo subito guardare avanti perché abbiamo molto partite nel giro di pochi giorni. Questa è la Serie B".
CAGLIARI
L'allenatore del Cagliari, Massimo Rastelli: "Dobbiamo crescere mentalmente in trasferta. Abbiamo capito tardi la partita che avremmo dovuto fare e si è visto perché è mancata la cattiveria agonistica. Merito a loro che hanno chiuso bene gli spazi. Il gol subito è arrivato da una nostra rimessa laterale e da lì tutto è diventato più difficile. Ho provato anche a cambiare modulo ma ciò che conta è lo spirito altrimenti tutti giocherebbero con la stessa formazione. Abbiamo verticalizzato poco e male servendo pochissimo le punte. Non mi è affatto piaciuto il primo tempo. Siamo migliorati nella ripresa mettendoci tanta voglia e determinazione creando anche due o tre occasioni ma è andata male. Adesso non guardiamo la classifica ma dobbiamo trovare la continuità partita dopo partita".
