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    CM STADIO: Livorno-Catania 4-2

    CM STADIO: Livorno-Catania 4-2

    • Antonio Costa
    Il Livorno batte il Catania 4-2 al "Picchi", portando a casa l'intera posta in palio dopo un match rocambolesco e ricco di emozioni. Gli amaranto conquistano infatti tre punti importantissimi, pur avendo rischiato la sconfitta fino a tredici minuti dal novantesimo. Sannino cambia modulo a causa delle pesanti assenze in organico e passa al 3-5-2, affidandosi ancora al duo d'attacco formato da Cani e Calaiò. Gautieri propone invece il 4-3-3 e manda in campo l'ex capitano rossazzurro Biagianti in mediana, con Jelenic, Vantaggio e Cutolo a comporre il tridente. Il Catania parte subito alla ricerca del goal, ma i padroni di casa riescono a respingere colpo su colpo. All'8' arriva l'1-0 del Livorno siglato in tuffo da Jelenic, bravo a ribattere in rete un pallone finito sul palo su colpo di testa di Moscati. I toscani prendono coraggio ma non trovano lo spunto per il raddoppio, così al 17' è il Catania ad andare vicinissimo al pareggio con Cani, fermato in modo dubbio da Gemiti a pochi passi dalla porta avversaria. I toscani insistono ma nel momento migliore degli amaranto arriva l'1-1 del Catania, che segna al 35' con Chrapek, bravo a risolvere una mischia scaricando il pallone in porta. Gli uomini di Gautieri non si perdono d'animo e riprendono ad attaccare, sfiorando il nuovo vantaggio in ben due occasioni, prima con Vantaggiato e poi con Biagianti. Si va così negli spogliatoi in parità, ma al rientro il Catania si mostra più pimpante del Livorno. Gli etnei falliscono infatti il sorpasso in ben due occasioni, prima con Jankovic e poi con Cani. Lo stesso attaccante albanese però si fa perdonare poco dopo, procurando il rigore realizzato da Calaiò, che segna l'1-2 al 55'. La partita sembra spegnersi e gli ospiti tentano di chiuderla, senza però cogliere la stoccata decisiva. La scossa arriva al 77' con il pareggio del Livorno, che segna con un tiro dalla distanza di Jefferson valutato malissimo da Frison. Il Catania accusa il colpo e i toscani ne approfittano per mettere gli etnei ancora in crisi. Passano infatti solo due minuti e al 79' il Livorno sigla il 3-2, grazie ad un bel tiro a giro di Galabinov. Il Catania crolla e i padroni di casa continuano ad attaccare, trovando anche il 4-2 con Siligardi all'88'. Finisce così, con la squadra di Gautieri che sale al terzo posto con 29 punti e il Catania che resta fermo a quota 20.

    LIVORNO

    L'allenatore del Livorno, Carmine Gautieri: "La nostra è una vittoria meritata e devo ringraziare la mia squadra per aver mostrato grande disponibilità per tutta la partita. Potevamo chiuderla anche prima, ma Frison è stato bravo a tenere in corsa i suoi. Ad inizio ripresa il Catania ci ha messo sotto e ha meritato il vantaggio, però a quel punto abbiamo cambiato modulo e siamo passati al 4-2-4 e questo ha fatto la differenza a nostro favore. Per recuperare la partita va bene qualsiasi cosa, l'importante è non perdere mai l'equilibrio. Ogni sistema di gioco è frutto del lavoro svolto in settimana ed è positivo quando riusciamo a trarne profitto. Questa non è solo la nostra vittoria, ma è anche il successo dei nostri tifosi".

    CATANIA

    L'allenatore del Catania, Giuseppe Sannino: "E' davvero un peccato non essere riusciti a portare a casa un risultato positivo, mi dispiace sia per la squadra che per i nostri tifosi che sono venuti fino a qui. Abbiamo tenuto bene il campo per 70 minuti, lo hanno fatto anche giovani come Odjer e Parisi, ma quando abbiamo subìto il 2-2 ci è caduto il mondo addosso. I tre giocatori sostituiti sono usciti tutti per infortunio, ma sarà lo staff medico a determinare le loro condizioni fisiche. Purtroppo la situazione attuale è questa e mi dispiace anche per Ventrone, ma non mi interessa entrare in discorsi che non mi competono. Mi piacerebbe solo poter schierare undici giocatori senza troppi problemi, piuttosto che trovarmi a contare infortunati su infortunati partita dopo partita".
     

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