Calciomercato.com

  • Getty Images
    CM STADIO: Livorno-Bari 1-2. Colomba: 'Dei del calcio ostili'

    CM STADIO: Livorno-Bari 1-2. Colomba: 'Dei del calcio ostili'

    • Raimondo Bongini
    Come con la Pro Vercelli, ancora fatale per il Livorno l'ultimo minuto di recupero. Stavolta tocca al Bari espugnare il "Picchi" con un tap-in di testa di Lazzari sulla linea di porta .E come con la Pro, nell'azione precedente, gli uomini di Franco Colomba hanno avuto la palla buona per vincerla, se Micai non si fosse superato, deviando in angolo la conclusione di Vantaggiato, sporcata da un difensore barese. L'inizio del primo tempo è tutto del Livorno, che prova a mettere pressione sui portatori di palla avversari. Ma gli amaranto non vanno oltre un'iniziativa personale di Lambrughi al 10', che trova un buco in area a favore dell'accorrente Biagianti, il quale si fa respingere la conclusione. Il Bari capisce che non bisogna abbassarsi troppo e comincia a far girare palla, ma non va oltre una conclusione innocua di Sansone al 16', dopo un rimpallo a centrocampo in cui Vantaggiato ha perso palla. Poco alla volta il Livorno torna alla ribalta ma senza impensierire il portiere ospite. Almeno fino al 40' quando Schiavone lascia partire una conclusione potente dal limite, che Micai controlla in due tempi. Subito pericoloso il Livorno al rientro dagli spogliatoi. Al 50' doppia opportunità creata da Fedato. Prima combinazione con Lambrughi, trova il modo di entrare in area e dal vertice sinistro lascia partire un destro destinato in porta ma che incoccia un braccio di un difensore barese, senza che l'arbitro ravvisi gli estremi del penalty. Poi lanciato da Vantaggiato si proietta a centro area ma finisce per le terre dopo una collisione con Defendi giudicata dal direttore di gara, spalla contro spalla. Ancora più pericoloso il Livorno al 67': fucilata su punizione da fuori di Schiavone, concessa per un fallo su Lambrughi, e intervento scomposto del barese Donkor che anticipa di piede il proprio portiere, mandando oltre la traversa. Sei minuti dopo è Vantaggiato a tentare il bersaglio grosso, con una conclusione di sinistro da distanza favorevole, respinta dal diretto marcatore, dopo una penetrazione del neo entrato (per Fedato) Baez. Però è il Bari ad andare in vantaggio al 77': angolo di Sansone da destra, il pallone carambola sul limite dell'area trovando puntuale Rosina alla conclusione millimetrica di sinistro, nell'angolo opposto della porta difesa da Pinsoglio. Il Livorno accusa il colpo ma poco alla volta si ricompatta, fino a trovare il pari. Traversone da sinistra di Lambrughi, uno dei migliori in campo nelle due fasi, e grande intervento al volo di Cazzola. Micai tenta la respinta ma la palla rotola comunque nel sacco. Tripudio generale e Livorno che sente di poter tentare il colpaccio. Siamo al 93', ancora Lambrughi trova il modo di fare arrivare il pallone a centro area .Tra una selva di gambe spunta quella di Vantaggiato. Il tiro deviato cambia direzione ma Micai si supera e in controtempo smanaccia in angolo il possibile raddoppio amaranto. Neanche il tempo di battere l'angolo che Rosina si invola sulla destra rincorso da un paio di difensori amaranto. Lui se ne libera e crossa profondo sulla testa di Maniero, che supera Pinsoglio con un pallonetto, ma Lazzari evita rischi e mette dentro sottomisura il gol del successo barese.

    LIVORNO

    Il tecnico del Livorno, Franco Colomba: "I segnali non sono confortanti, gli dei del calcio sembrano ostili ma non tutto è perduto. Decisivi saranno i prossimi 15 giorni, con le sfide che ci attendono. Dal secondo tempo di Vicenza e nella gara di oggi abbiamo dimostrato di essere cresciuti ed è mio compito tenere alta la concentrazione per tentare quella che al momento sembra un'impresa. Oggi è venuto anche il presidente Spinelli a darci una mano in panchina e credo che abbia apprezzato lo sforzo profuso da questi ragazzi".

    BARI

    Il tecnico del Bari, Andrea Camplone: "A noi oggi è andata bene, perché non eravamo brillantissimi in mezzo, in considerazione dell'impegno infrasettimanale e soprattutto perché abbiamo trovato sulla nostra strada un grande Livorno. La verità è che noi abbiamo sfruttato le occasioni capitate e loro no. Però è vero noi ci abbiamo sempre creduto e questi punti sono fondamentali perché ci danno ulteriore autostima".

    Altre Notizie