L'Avellino sbanca lo stadio Armando Picchi: contro il Livorno finisce 0-1 per i campani. Gelain sceglie una formazione a trazione anteriore per confermare il terzo posto in classifica, mentre Rastelli manda in campo una squadra compatta e pronta a ripartire in velocità. Al 6' gli amaranto avrebbero già la chance per passare, con Vantaggiato che piazza un rasoterra al centro per Siligardi, ma Gomis anticipa tutti. Nella prima frazione i padroni di casa hanno il comando delle operazioni e, intorno alla mezz'ora, rischiano di nuovo di sbloccarla con una punizione di Vantaggiato di poco alta sopra la traversa. L'Avellino si limita a contenere senza ma riuscire a rendersi incisivo in fase offensiva e continua a rischiare, come al 44', quando Gemiti pesca una bella imbucata per Silgardi: la punta esplode un sinistro angolato, ma Gomis dice di no. Nel secondo tempo la musica sembra non cambiare: è il 58' quando Emerson scheggia la traversa con un bolide dai trenta metri. L'Avellino riesce a farsi vedere con pericolosità dalle parti di Mazzoni soltanto al 65': il portiere amaranto allontana di pugno sugli sviluppi di un insidioso calcio d'angolo. L'undici di Gelain continua ad allineare occasioni: al 78' Gomis respinge un destro di Gemiti, poi la difesa mura sulla seconda conclusione di Silgardi. Proprio nel momento di maggior pressione del Livorno entrano in gioco le leggi non scritte del calcio: all'83' angolo per l'Avellino, mischia in area e zampata decisiva di Trotta, che porta avantii suoidopo una gara contrassegnata dal dominio amaranto. I padroni di casa non accusano il colpo e, dopo un minuto, potrebbero rimetterla in pari con Biagianti che però spara addosso al portiere dall'interno dell'area. Finisce così: l'Avellino serve una doccia gelata per Gelain, incassando tre punti pesantissimi per l'economia della sua classifica. LIVORNO
L'allenatore del Livorno, Ezio Gelain: "La gara che abbiamo disputato oggi è sotto gli occhi di tutti e sono orgoglioso dei miei ragazzi. Non ricordo un solo tiro in porta dell'Avellino, a parte l'occasione del gol. Abbiamo dominato per tutta la gara: ci è mancata incisività sotto porta e, a questi livelli, gli errori si pagano a caro prezzo. E' stata una beffa, ma dobbiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo saputo fare anche oggi".
AVELLINO
L'allenatore dell'Avellino, Massimo Rastelli: "E' stata una partita sofferta, ma in fondo ce lo aspettavamo. Su questo campo non sarà facile per nessuno. Sapevamo di poter far qualcosa in fase di ripartenza, ma non ci è riuscito come volavamo. Loro hanno avuto diverse occasioni, ma noi siamo stati bravi a reggere e a sfruttare con cinismo la chance che abbiamo avuto. Vincere qua è senz'altro un'iniezione di fiducia per la mia squadra".