Il Latina riparte dopo il ko casalingo contro il Palermo e il misero pari sul campo della Juve Stabia e si rimette all'inseguimento dell’Empoli. La Ternana gioca un buon match ma si mostra troppo fallosa: resta in 9 e perde 2-0, restando invischiata nelle sabbie mobili della zona calda della classifica. Il primo tempo si gioca su ritmi bassi. La prima occasione è del Latina al 12’ con un pallone recuperato da Cisotti in mediana. Bruno lancia Paolucci che, al momento della battuta a rete, viene anticipato in scivolata da Ferronetti. La Ternana risponde al 18', quando Cottafava non riesce a spazzare la sfera di testa, trasformando il rilancio in un invitante assist per Antenucci, che di destro prova a sorprendere Iacobucci, ma il suo tiro è fuori bersaglio. Due minuti dopo la conclusione di Litteri è potente ma troppo centrale per creare problemi a Iacobucci. La Ternana gioca meglio e al 26’ una buona trama offensiva viene chiusa da Gavazzi, il cui tiro termina alto sulla traversa. Il Latina torna a farsi vedere in avanti al 29', ma Laribi non arriva puntuale sul bel cross di Ristovski. Subito dopo Antenucci ci prova con un sinistro dal limite: tiro debole e palla bloccata dall'estremo nerazzurro. Al 37’ Laribi, con una bella finta, prova ad involarsi verso l'area avversaria ma viene fermato con le cattive da Ferronetti. La punizione dai 20 metri è di Viviani, che con un bel destro esalta Sala, il quale in tuffo mette la sfera in corner. Tutt'altri ritmi nella ripresa, che si apre con il cartellino rosso sventolato in faccia a Russo per un brutto fallo nel cerchio di centrocampo su Paolucci. Nonostante l'inferiorità gli ospiti hanno l'occasione per passare in vantaggio al 52’, quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Ferronetti calcia una sventola dal limite, con Iacobucci che respinge di piede. Il Latina si sveglia al 55': traversone di Alhassan, Laribi non arriva al tap-in per una questione di centimetri. Al 61', poi, miracolo del portiere ospite, che si oppone da vero campione alla conclusione di prima intenzione di Laribi, servito ancora da Alhassan. Passano tre minuti e la Ternana resta addirittura in nove. A farne le spese Miglietta, che ferma con le cattive Viviani al limite dell'area, incappando nel secondo cartellino giallo della sua partita. Non è tutto per la Ternana, perché quella è la zolla buona per lo stesso Viviani, che con uno splendido destro sorprende Sala sul suo palo. Il Latina potrebbe dilagare ma al 72' Ristovski, a tu per tu con Sala, si fa ipnotizzare. Poi la banda nerazzurra sembra più intenzionata a non prenderle che ad offendere. E così al minuto 84 la Ternana va vicinissima al pari: il cross dalla destra di Ceravolo pesca Gavazzi tutto solo sul secondo palo, girata al volo e palla incredibilmente sul fondo. L'episodio sveglia il Latina, che nel finale cinge d’assedio la porta ospite. All'86' la sventola di Viviani viene bloccata in due tempi da Sala. Al 90' la palla buona capita a Milani, ma l'estremo difensore umbro è super. Sala si conferma miracoloso anche al 92' su Jefferson, negandogli la gioia del gol su un tap-in da non più di un metro. Poi è la volta di Viviani, che con un potente destro colpisce il palo. Il raddoppio è maturo e al 93', su traversone basso di Cottafava, Jefferson fa centro. LATINA
Il centrocampista del Latina, Federico Viviani: 'Nel primo tempo abbiamo sofferto, un po' per il caldo, tanto per la loro buona partita. Non era facile, la Ternana aveva tante motivazioni dovute ad una posizione di classifica ancora scomoda. Poi pian piano siamo venuti fuori nel secondo tempo come ci era già successo con il Novara, e siamo riusciti a sbloccare la gara grazie ad un calcio piazzato. E' stata una punizione diversa rispetto al solito: la Ternana aveva allungato la barriera e io non vedevo il portiere. Ho pensato che anche lui non vedesse me e il pallone, e così ho preferito calciare proprio sul suo palo. L'importante, comunque, è aver vinto. Ora pensiamo a martedì, quando ci attende la sfida di Crotone, un autentico spareggio d'alta quota. La promozione diretta? Ci speriamo e la sogniamo. Qualora non dovesse arrivare e dovessimo raggiungere i play off, siamo comunque contenti per il traguardo raggiunto e proveremo a giocarci le nostre carte lì'. TERNANA
Di pochissime parole il tecnico della Ternana, Attilio Tesser: 'Nel primo tempo penso abbiate visto tutti quale è stata la squadra a fare gioco e a creare il maggior numero di palle gol. La ripresa, poi, è stata assolutamente condizionata dalle decisioni del direttore di gara. Vergogna'.