Il Palermo espugna il 'Francioni' di Latina ed è ad un passo dalla Serie A. I rosanero si impongono grazie ad un grande secondo tempo. Avvio con poche emozioni; la prima arriva al 7', quando Jonathas calcia un bolide dai 25 metri da posizione centrale con la palla che termina di poco a lato. Il Palermo ci prova al 27', con Ristovski che si immola sulla conclusione al volo di Lazaar. Al 40' gol annullato al Palermo. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Terzi di testa mette in rete, ma l'arbitro vede una 'carica' ai danni di Iacobucci. Immediata, anche in questo caso, la risposta della formazione avversaria. Triangolazione tra Jonathas e Paolucci, il brasiliano ha sul sinistro la palla buona per il vantaggio ma spara alto sulla traversa. Ripresa decisamente più vivace. Il match si sblocca al 52' a causa di una disattenzione difensiva dei padroni di casa: Brosco, spostato sulla sinistra dopo l'ingresso di Milani al posto dell'infortunato Esposito, non riesce a spazzare un pallone favorendo l'intervento di Dybala, che a tu per tu con Iacobucci non sbaglia. Quattro minuti dopo il portiere del Latina è strepitoso ancora su Dybala, pescato in area da Vasquez sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato. Il Latina schiera il tridente con l'ingresso di Jefferson e subito dopo trova il pari: calcio di punizione dalla trequarti di Ristovski, sponda di testa di Jonathas, che trova Paolucci pronto per il tap-in vincente. La reazione del Palermo è veemente. Al 62' Iacobucci non trattiene il pallone sulla conclusione di Vasquez, ci avventa Belotti che si divora il gol del nuovo vantaggio rosanero. Nuovo miracolo di Iacobucci al 71': il portiere nerazzurro è prodigioso sul colpo di testa di Hernandez, imbeccato alla perfezione dal calcio piazzato di Barreto. E’ comunque il preludio al gol, che arriva al 73', quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Barreto Pisano sporca la traiettoria della sfera quel tanto che basta per battere l'estremo nerazzurro. Il Latina non reagisce, il Palermo addormenta la partita ed in pieno recupero chiude definitivamente i giochi con un micidiale contropiede avviato da Hernandez e concluso da Lafferty. LATINA
L'attaccante del Latina, Michele Paolucci: 'Il mio è stato un gol pesante perché ha permesso di rimettere sulla parità una gara fin lì equilibrata contro la squadra più forte del campionato. Poi il match ha preso strade diverse. Contro compagini simili ogni minimo errore si paga, ma questo ko può solo aiutarci nel nostro percorso di crescita, ti fa rendere conto della qualità degli avversari e che bisogna lavorare ancora tanto. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno, perché abbiamo dimostrato di essere comunque una buona squadra. Nel primo tempo forse la palla gol più nitida è stata la nostra. Insomma, siamo sconfitti nel risultato, ma consapevoli di poter dire la nostra fino alla fine. Sabato andremo a giocare a Castellammare una partita importantissima e sono convinto che sapremo scendere in campo con il piglio giusto. Questa per noi è un'occasione irripetibile e non vogliamo lasciarcela scappare'. PALERMO
Il tecnico del Palermo, Giuseppe Iachini: 'Siamo in A. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per quanto hanno saputo fare, acquisendo un vantaggio importante nei confronti di tutte le altre squadre del campionato, in virtù di una costante crescita nel gioco e nella mentalità, tanto dal punto di vista individuale quanto di squadra. Merito dell'umiltà di ogni singolo giocatore e del lavoro quotidiano. Siamo contenti, ma dobbiamo continuare a lavorare per proseguire in questo nostro percorso di crescita. Sapevamo che oggi davanti avevamo un’ottima squadra, con giocatori ai quali se concedi l'uno contro uno o gli inserimenti possono farti molto male. Abbiamo fatto un buon primo tempo, sbagliando però molto in fase offensiva. Nella ripresa abbiamo continuato ad insistere con un po' più di incisività, di possesso e palleggio. Abbiamo fatto una gara quasi perfetta'.