Prosegue il momento d'oro del Catania, che sbanca il "Francioni" superando per 2-1 un Latina che continua a palesare limiti nel reparto offensivo. Gli etnei escono dalla bassa classifica, i pontini si ritrovano nelle sabbie mobili. Inizia meglio il Latina, pericoloso al 2' con il sinistro ad incrociare di Alhassan sul quale Gillet è attento. Immediata la risposta del Catania (6'): al siluro di Maniero, Di Gennaro si oppone da campione. Lo stesso numero 7 ospite si ripete al 10', stavolta l'incornata in acrobazia termina fuori. L'occasione più grossa del primo quarto d'ora, però, la costruisce il Latina: Brosco lascia partire un missile dai 30 metri, la traversa salva il Catania. Al 16' gli ospiti passano in vantaggio: cross dalla sinistra di Rosina, Maniero anticipa Bruscagin e batte Di Gennaro. I nerazzurri tardano a reagire, i siciliani creano ancora pericoli: Di Gennaro si oppone prima allo scatenato Maniero, poi a Sciaudone. Al 26', però, ci vuole un grande Gillet per salvare gli etnei: il portiere ospite manda in angolo, con un balzo felino, il colpo di testa di Brosco. Il Latina con il passare dei minuti guadagna metri e l'ultimo quarto d'ora del primo tempo è tutto di marca nerazzurra. Il gol però non arriva. Nella ripresa il Latina cambia volto passando dal 3-5-2 al 4-3-3 con l'ingresso di Doudou. Proprio il neo entratoinventa al 52' una sforbiciata da cineteca: palla nel sette, 1-1 al "Francioni". Al 62’ il Catania torna in vantaggio: Di Gennaro si piega al destro di Sciaudone, troppo solo in area. Senza esito il forcing finale del Latina. LATINA
Il tecnico del Latina, MarkIuliano: "Avevamo preparato la partita in un modo ma non abbiamo fatto, a livello difensivo, quello che avevamo preparato. Non siamo stati perfetti nelle scalate e dispiace perché i ragazzi si impegnano, oggi li ho visti stanchi sia mentalmente che fisicamente. Anche quando abbiamo pareggiato non ho visto quella forza spumeggiante, quella carica agonistica che dovremmo avere in questo momento. Fare un'analisi fredda è difficile, perché il risultato negativo condiziona il giudizio sui ragazzi. Dopo il pari non avevamo nemmeno la forza di esultare per quanto eravamo stanchi. Nulla è perduto, siamo ancora lì, anche se mancano sempre meno partite. Dobbiamo lavorare molto sulla qualità e recuperare chi non è al cento per cento". CATANIA
Il centrocampista del Catania, DanieleSciaudone: "Sono contento per il gol e per aver contribuito alla vittoria. Ultimamente ho avuto diverse occasioni senza riuscire a sfruttarle: mi trovo spesso in area e forse dovrei riuscire a concretizzare di più. Oggi ci sono riuscito, stava quasi diventando un problema. Poi è valso tre punti ed è anche meglio Sulla partita? Nel secondo tempo siamo entrati con un pizzico di paura, senza riuscire a concretizzare i contropiedi. Abbiamo subito il pari e dopo il nuovo vantaggio abbiamo provato a chiuderla".
