Il Sassuolo si conferma bestia nera per la Juve Stabia. E' questa l'estrema sintesi della sfida disputata al 'Romeo Menti' tra la capolista e le vespe di Piero Braglia, che schiera i suoi senza una vera punta di ruolo. Finisce 1-1 al termine di una gara ben giocata dai padroni di casa che, ai punti, avrebbero meritato la vittoria ma che al 70' vanno addirittura sotto per mano di Berardi, il quale indovina una punizione che beffa Nocchi (non esente da colpe). Il tutto nonostante la Juve Stabia fosse apparsa arrembante già nel primo tempo con Zito che, al 19’, colpiva addirittura il palo alla sinistra dell'estremo difensore ospite. Sotto di un gol Braglia lancia nella mischia Cellini, ma i minuti scorrono e la gara sembra avviata verso la fine. E' l'89': Acosty prende palla e si avventura in azione solitaria, palla in mezzo per Jidayi che infila imparabilmente Pomini facendo esplodere il pubblico presente sugli spalti.

JUVE STABIA

Il centrocampista della Juve Stabia, William Jidayi: 'Non avremmo meritato di perderla visto l'andamento della gara nel corso dei novanta minuti. Ritengo che abbiamo fatto una prestazione ottima, contro una squadra importante e forte come il Sassuolo. Nonostante tutto, pur disputando una grande gara contro la capolista, stavamo rischiando di subire quella che sarebbe stata una vera e propria beffa. Sono molto contento per il gol che sono riuscito a trovare in extremis'.

SASSUOLO

Il tecnico del Sassuolo, Eusebio Di Francesco: ‘Il risultato credo sia giusto. La Juve Stabia, per quello che ha fatto vedere, non avrebbe meritato la sconfitta. Non ci sentiamo ancora in serie A e non voglio sentir parlare già di promozione. Almeno, non ancora. Se cominciamo a parlarne poi rischiamo di subire cali di concentrazione che è auspicabile evitare. Ora dobbiamo pensare soltanto ad arrivare quanto prima a quota 80 punti, un traguardo che ci permetterebbe di raggiungere con certezza la promozione'.