La Juve Stabia spaventa il Crotone al 'Romeo Menti' di Castellammare e per poco non trova la terza vittoria del suo campionato che gli viene negata in pieno recupero. Il tutto, nonostante le motivazioni estremamente diverse delle due squadre. La compagine di Castellammare, che Braglia schiera con ben tre Primavera, passa al 17', quandoDoukara ruba palla al limite dell'area, sfonda centralmente e batte Gomis. La reazione del Crotone è immediata e il pari non tarda ad arrivare. È il 25', Dezi riceve palla sulla sinistra, punta Guarino che lo atterra in area di rigore inducendo Chiffi di Padova a concedere la massima punizione in favore del Crotone. Sul dischetto si presenta Bernardeschi che rimette le cose a posto. Nella ripresa Braglia cambia subito due pedine ed inserisce Di Nunzio e Sowe. Proprio Sowe, al 57', tocca corto per Caserta che di prima intenzione colpisce il pallone trovando un cucchiaio magico che va a morire alle spalle di Gomis.È un gol pazzesco quello del capitano della Juve Stabia. Il Crotone fatica e prova a rientrare in partita ma la Juve Stabia risolve bene diverse mischie pericolose e, quando può, riparte pericolosamente con Sowe. Viotti compie una gran parata su Diop, Liviero, dall'altra parte, colpisce una traversa e, al 91', Giannone trova il gol del 2-2 trasformando un calcio di punizione che nega la gioia della vittoria alla Juve Stabia. JUVE STABIA
L'allenatore della Juve Stabia, Piero Braglia: 'Mi dispiace per il risultato, soprattutto per i ragazzi, perché non è facile giocare in Italia quando le altre squadre hanno degli obiettivi e tu devi fare il tuo dovere. Ma sono anche contento per loro perché hanno fatto una buona prestazione. Ai tre giovani della Primavera va detto solo grazie per l'impegno. Secondo me hanno fatto la loro partita, sono stati ordinati. Guarino ha la struttura e la personalità del difensore e l'ha dimostrato, anche se a volte esagera. Anche Cardore è stato molto ordinato. Elefante ha trovato un ottimo avversario'. CROTONE
L'allenatore del Crotone, Massimo Drago: 'Quando non riesci a buttarla dentro c'è il pericolo di essere puniti. Quando crei tanto e non fai gol, il pareggio è il miglior risultato. Abbiamo dato tanto nel corso di questa stagione ed è normale che ci sia un calo. Anche perché ci stanno mancando alcuni giocatori importanti. Noi non abbiamo un bomber di ruolo, siamo andati in gol con tanti giocatori diversi. Il campionato è livellato, a volte gli episodi ti favoriscono, a volte no. Oltre al fatto che la fortuna, in questo momento, ci ha girato un po' di spalle. Ora dobbiamo guardare oltre e andarci a giocare tutto sabato prossimo’.
