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    CM STADIO: Genoa-Cagliari 2-0

    CM STADIO: Genoa-Cagliari 2-0

    • Matteo Oneto
    Il Genoa ritrova la vittoria in casa dopo due mesi contro un Cagliari che dura solo venti minuti. Zeman sceglie Dessena in mezzo al campo e Sau al centro dell'attacco, Gasperini lascia in panchina Borriello e rilancia Niang. I sardi partono forte ma la fortuna non aiuta: tre legni in venti minuti. All'8' il palo ferma prima il colpo di testa di Rossettini e poi il colpo da pochi passi di Ceppitelli. Al 21' gran stoccata di Mpoku da lontano che centra in pieno al traversa. Il Genoa dopo lo spavento sale di colpi e nella ripresa si prende i tre punti. Al 52' Roncaglia mette in mezzo da destra e Niang tutto solo deposita in rete da un metro; al 57' grande giocata di Perotti che libera Iago Falque, sinistro sul secondo palo dello spagnolo e 2-0. Il Cagliari si scioglie e il Grifone continua a tambureggiare: al 76' conclusione potente e precisa di Niang che si infrange sul palo. Il Genoa va sul velluto e prova a rilanciarsi, il Cagliari ha un piede e mezzo in serie B.

    GENOA

    L'attaccante del Genoa, Iago Falque: "Sono molto contento, non mi aspettavo di essere il capocannoniere della squadra. Era qualche partita che non facevo gol e sono felice di aver ripreso a segnare. Oggi loro sono partiti bene ma poi ci siamo ripresi. Ora pensiamo al Parma, abbiamo una classifica molto buona. Era da tempo che non segnavo e la squadra riusciva a conquistare i tre punti, dobbiamo continuare così e poi vedremo dove arriveremo. Siamo contenti anche per i tifosi. E' semplice giocare con Perotti, Niang e Bertolacci, abbiamo dei grandi giocatori".

    CAGLIARI

    Nessun giocatore del Cagliari ha parlato nella zona mista dello stadio Ferraris, a prendere la parola è stato l'allenatore, Zdenek Zeman: "Abbiamo subito colpito tre pali e quando succedono queste cose non giochi più con la giusta serenità. Poi sono arrivati i due gol, sul secondo avevamo Rossettini fuori e non siamo riusciti a piazzarci, Perotti non può fare 50 metri palla al piede. Continuo a ripetere dobbiamo vincere due partite in più dell'Atalanta. Dobbiamo giocare e credere che possiamo farcela. Per le prestazioni questa squadra merita la Serie A".
     

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