Al "Castellani" esce fuori la gara che non ti aspetti. La strigliata di Sarri in settimana ha avuto i suoi effetti su un Empoli che domina per larga parte del match una Sampdoria, sulla carta più motivata e desiderosa di punti decisivi in chiave europea, ma che finisce per farsi sorprendere da una squadra azzurra molto più determinata e combattiva. Finisce 1-1 soltanto grazie alla prodezza finale di Eto'o che salva i blucerchiati dalla sconfitta e impedisce ai toscani di congedarsi con una meritatissima vittoria dal proprio pubblico. Pronti-via e l'Empoli sfiora subito il vantaggio al 3' con Vecino che, dai venti metri, coglie la traversa con una potente conclusione. La Samp cerca di reagire ma gli azzurri sono assoluti padroni del campo. Al 38' un rimpallo in area doriana favorisce Maccarone che, da pochi metri, cerca l'angolo alto della porta difesa da Viviano calciando clamorosamente alto. Il gol divorato non demoralizza gli azzurri che, in avvio di ripresa, continuano a macinare gioco ed a mettere alle corde una Samp confusa e compassata. Al 57' l'incontenibile Saponara trova un varco centrale sfuggendo alla marcatura di Palombo e rifinisce per Pucciarelli. L'attaccante empolese resiste alla carica di Romagnoli e infila Viviano sul palo più lontano: è il gol che porta in vantaggio i padroni di casa. Per Pucciarelli, che torna a segnare dopo sette mesi di astinenza, è il quarto successo stagionale. Mihajlovic corre ai ripari e inaugura una girandola di cambi che, sulla distanza, reca i suoi benefici. Entrano nell'ordine Eto'o - al posto di uno spento Djordjevic -, Duncan e Correa che alzano nettamente la qualità della manovra blucerchiata. Al 75' una percussione di Duncan innesca il tiro a colpo sicuro di Correa ma il portiere azzurro Bassi riesce a respingere. Sul contropiede successivo, l'azzurro Zielinski fallisce in diagonale la conclusione che potrebbe chiudere il match e regalare la vittoria all'Empoli. La Samp resta in vita e, con le ultime energie, prova disperatamente a raggiungere almeno il gol del pareggio. All'85', sugli sviluppi di un corner, Bassi salva ancora sul colpo di testa di De Silvestri. Al 90' ci vuole una grande giocata individuale di un campione che risponde al nome di Eto'o per equilibrare la gara. Il nigeriano riceve un pallone spalle alla porta e, senza pensarci due volte, scaglia un destro imparabile dal limite che s'insacca nell'angolino basso dove Bassi non può arrivare. E' l'1-1 che tiene vive le speranze europee della Doria e che impedisce all'Empoli di chiudere in bellezza davanti a un pubblico locale che inneggia a gran voce il nome di mister Maurizio Sarri, l'artefice principale del miracolo di un Empoli che festeggia con una bella prestazione una salvezza conquistata con largo anticipo.
EMPOLI

Il centrocampista dell'Empoli, Mirko Valdifiori: "Ci tenevamo a chiudere in bellezza davanti ai nostri tifosi. Dispiace per la vittoria sfuggita all'ultimo tuffo ma oggi abbiamo disputato una gara di grandissimo spessore. Soltanto la giocata individuale di una grande campione come Eto'o ha vanificato il lavoro svolto per tutta la gara. Il mio futuro? Ci sono tante voci ma niente di certo. Finchè indosserò questa maglia darò il massimo per l'Empoli e per questi splendidi tifosi che ci hanno sempre supportato, anche nei momenti difficili".  

SAMPDORIA
 

Il centrocampista della Sampdoria, Angelo Palombo: "Non siamo riusciti a fare quello che avevamo preparato anche grazie ai meriti di un avversario molto organizzato che merita solo i complimenti per quello che ha fatto. Ci siamo svegliati un po' tardi, prendiamoci questo punto al termine di una partita nella quale non siamo stati brillanti come in altre circostanze. Adesso conquistiamo gli ultimi tre punti con il Parma per centrare l'Europa, la ciliegina sulla torta di una stagione molto positiva".