L'Empoli batte il Pescara 2-0 e conquista la decima serie A della sua storia. In città scoppia letteralmente il delirio per festeggiare lo straordinario traguardo centrato dagli uomini di Sarri, che tornano nella massima categoria dopo sei anni e ottengono un risultato forse insperato ma frutto della programmazione, dell'unità d'intenti e del lavoro. La piccola città toscana realizza l'ennesimo miracolo della sua storia calcistica e dimostra, ancora una volta, che si possono ottenere risultati sportivi incredibili attraverso la professionalità e la serietà pur non essendo in possesso di potenti mezzi economici e mediatici e potendo contare su un ridottissimo bacino d'utenza. La squadra azzurra torna in paradiso grazie a un mix di esperienza e gioventù in cui elementi esperti e carismatici come Maccarone, Tavano, Croce, Moro e Valdifiori si completano con talenti emergenti come Laurini, Verdi e Pucciarelli e come il golden boy Rugani, dal futuro luminoso e già nel mirino di club importanti. Un cocktail miscelato alla perfezione dal grande artigiano Maurizio Sarri, tecnico concreto e pragmatico, anti-divo che non ama le luci della ribalta e che è stato capace di dare una precisa identità di gioco a un gruppo che, appena due anni fa, sfiorava l'orlo del baratro della Lega Pro, salvandosi attraverso un playout thrilling con il Vicenza. La vittoria di stasera con il Pescara, una delle grandi deluse del torneo, ha soltanto ratificato un cammino condotto da protagonista fin dalle prime battute della stagione e che soltanto nei primi mesi del 2014 sembrava in parte aver esaurito la propria spinta. I toscani, consapevoli dell'enormità della posta in palio, giocano una gara contratta e poco brillante sbloccando il risultato soltanto grazie a un clamoroso autogol del pescarese Di Francesco al 69'. Al 74' giunge il sigillo finale dell'uomo dei record Ciccio Tavano che sfrutta un assist di Mario Rui e deposita alle spalle di Pelizzoli il suo 22° sigillo personale. Poi c'è spazio solo per la grande festa dell'Empoli, in un tripudio monocromatico di colore azzurro.
EMPOLI
Il tecnico dell'Empoli, Maurizio Sarri: 'Una soddisfazione immensa che dedico al presidente, a tutta la città e ai nostri tifosi, che ci sono stati sempre vicini anche nei momenti di difficoltà. Questo è un gruppo straordinario che merita questo traguardo di prestigio. Ancora non abbiamo del tutto metabolizzato ciò che abbiamo realizzato ma adesso ci godiamo questa incredibile serata'.
Il difensore dell'Empoli,
Daniele Rugani: 'Una gioia pazzesca per chi, come me, ha disputato il suo primo campionato da professionista. Non mi sarei mai immaginato di provare emozioni così forti. Abbiamo meritato questa serie A stando in testa alla classifica fin dall'inizio e non abbattendoci mai neppure nei momenti difficili. Il mio futuro? Ci penserò dalla prossima settimana, adesso mi godo questo momento unico'.
PESCARA Nessun tesserato del club abruzzese si è presentato in sala stampa.