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CM STADIO: Empoli-Cesena 2-0
Tre mesi che sembravano un'eternità. Tanto era passato dall'ultima vittoria casalinga dell'Empoli ottenuta ai danni della Lazio il 9 novembre scorso. Dopo nove gare senza successi, gli azzurri di Sarri tornano a sorridere battendo il Cesena per 2-0 in quello che può essere descritto come un vero e proprio spareggio salvezza. La squadra di Di Carlo, reduce da due successi consecutivi con Parma e Lazio, non fa dormire sonni tranquilli a un Empoli che, già privo degli squalificati Croce e Saponara, deve rinunciare anche a Vecino, costretto al forfait durante il riscaldamento prepartita per un guaio muscolare al flessore della coscia. Sarri lancia Signorelli titolare e proprio il venezuelano, nel secondo tempo, lo ripagherà con il primo personale gol in serie A che, di fatto, archivia la gara. Partono bene i romagnoli che si difendono con ordine ed intensità chiudendo tutti i varchi alla manovra dei toscani. Ci vorrà una prodezza individuale di Maccarone per sbloccare la partita: al 30' Big Mac riceve sul versante destro dell'area di rigore e, dopo essersi accentrato, indovina un magico sinistro al giro che si spenge nell'angolino basso alla destra del portiere bianconero Leali. Un gol di classe, da bomber consumato, che scaccia via i cattivi pensieri dalla mente degli azzurri. Il Cesena fatica a reagire e Brienza non riesce mai ad accendere la coppia offensiva Djuric-Defrel, che non si rende mai pericolosa dalle parti di Sepe. In avvio di ripresa l'Empoli potrebbe raddoppiare subito, prima con Pucciarelli e poi con Verdi, che però si fa respingere la conclusione da Leali. Al 57' arriva il raddoppio dei toscani: Mario Rui fugge via incontenibile sulla sinistra e mette in mezzo per Signorelli che, di piatto sinistro, trova l'angolo basso dove Leali stavolta non può arrivare. Fatale l'ingenuità commessa dall'intera difesa cesenate, che si fa infilare sulla corsia di destra dove né Perico né Capelli riescono ad arginare le percussioni di un Mario Rui davvero ispirato e decisivo nella rifinitura per il gol che stende i bianconeri. Di Carlo prova a correre ai ripari inserendo Ze Eduardo, Rodriguez e Carbonero senza però riuscire ad invertire il corso di un match che premia i toscani e affossa un Cesena apparso irriconoscibile rispetto alle prestazioni più recenti.
EMPOLI
Il trequartista dell'Empoli, Piotr Zielinski: "Contento della mia prestazione in un ruolo da interno di centrocampo, inedito per me in Italia ma che avevo già interpretato in Polonia. Oggi contavano solo i tre punti che potrebbero diventare fondamentali in chiave salvezza. Dopo questa vittoria su una diretta concorrente, andiamo a Milano a testa alta, consapevoli che ce la potremo giocare con tutti".
Il centrocampista dell'Empoli, Franco Signorelli: "E' il giorno più bello della mia carriera calcistica. Segnare il primo gol in serie A è una soddisfazione enorme, un sogno fin da bambino. Contentissimo soprattutto perchè ha avuto una funzione importante per ottenere questa vittoria".
CESENA
L'allenatore del Cesena, Domenico Di Carlo: "Oggi il Cesena non è stata la squadra che ho conosciuto nell'ultimo mese. Poco ordinati, poco dinamici e disattenti nei singoli episodi che ci hanno penalizzato. L'Empoli ha meritato di vincere, utilizzando le stesse armi di voglia e di aggressività che avevamo messo in campo nelle ultime gare. Sono il primo ad essere rammaricato ma, dopo questa prova opaca, dobbiamo solo lavorare con intensità e rialzarci".
EMPOLI
Il trequartista dell'Empoli, Piotr Zielinski: "Contento della mia prestazione in un ruolo da interno di centrocampo, inedito per me in Italia ma che avevo già interpretato in Polonia. Oggi contavano solo i tre punti che potrebbero diventare fondamentali in chiave salvezza. Dopo questa vittoria su una diretta concorrente, andiamo a Milano a testa alta, consapevoli che ce la potremo giocare con tutti".
Il centrocampista dell'Empoli, Franco Signorelli: "E' il giorno più bello della mia carriera calcistica. Segnare il primo gol in serie A è una soddisfazione enorme, un sogno fin da bambino. Contentissimo soprattutto perchè ha avuto una funzione importante per ottenere questa vittoria".
CESENA
L'allenatore del Cesena, Domenico Di Carlo: "Oggi il Cesena non è stata la squadra che ho conosciuto nell'ultimo mese. Poco ordinati, poco dinamici e disattenti nei singoli episodi che ci hanno penalizzato. L'Empoli ha meritato di vincere, utilizzando le stesse armi di voglia e di aggressività che avevamo messo in campo nelle ultime gare. Sono il primo ad essere rammaricato ma, dopo questa prova opaca, dobbiamo solo lavorare con intensità e rialzarci".